Palermo

Lunedì 18 Novembre 2024

Controlli nella movida di Palermo, maximulte e chiusura per quattro locali

La polizia di Stato, ieri sera, su iniziativa del Questore di Palermo, ha organizzato un capillare controllo del territorio in chiave amministrativa nelle zone della movida cittadina, coordinando un intervento interforze realizzato, in sinergia, dai poliziotti del Commissariato di P.S. “Oreto-stazione”, dai Nas dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza e dall’Asp / Dipartimento di prevenzione, allo scopo di garantire la sicurezza di luoghi tradizionalmente frequentati dai giovani palermitani. L’obiettivo è sempre quello di tutelare la sicurezza dei frequentatori, il rispetto della leale concorrenza tra commercianti e della normativa antipandemica. I controlli hanno riguardato la zona del Cassaro e della Magione, tornate ad essere, dopo un rallentamento dovuto alla pandemia, lo storico epicentro del diverimento palermitano. Con riferimento a quattro locali di via Cassari è stata disposta la chiusura dell’attività per cinque giorni, essendo state riscontrate violazioni alle linee guida sul rispetto della normativa “anticovid”, sanzionati dipendenti per mancato uso della mascherina ed alcuni clienti poiché trovati a consumare nei tavoli privi del green pass. In due dei locali sottoposti a controllo sono stati identificati dipendenti nell’atto di adempiere mansioni lavorative, pur non risultando formalmente assunti dal datore di lavoro, motivo per cui sono state comminate sanzioni per 3600,00 euro. Anche in due dei locali sottoposti a riscontri amministrativi, ricadenti nella zona di piazza Magione, sono state registrate irregolarità, in ordine alla somministrazione di alimenti e bevande. Complessivamente, nei controlli delle due zone, le Forze dell’Ordine ed il personale dell’Asp hanno elevato sanzioni pari a, circa, 25.000,00 euro, contestando carenze igienico sanitarie, mancato possesso della Scia per la somministrazione di alimenti e bevande in ambiente esterno, nonché l’occupazione abusiva del suolo pubblico, con l’intimazione all’immediato ripristino dello stato dei luoghi.  I controlli proseguiranno nel corso delle prossime settimane e si estenderanno anche ad altri luoghi cittadini.

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