Era inevitabile che qualcosa dovesse cambiare, visti i disagi dovuti ai lavori sul Ponte Corleone, a Palermo, e qualcosa infatti è cambiata. Che funzioni, poi, è tutto da vedere, ma almeno è una prova, un segnale tangibile. Dalla prossima settimana, in via Oreto, cambierà un po’ tutto, per la viabilità, e coinvolgerà anche la circonvallazione. Effetto dell’ordinanza 171 del 16 febbraio.
Cosa cambia
Il tratto di via Oreto, compreso tra via Francesco La Colla e via Buonriposo, diventa a senso unico verso monte. È prevista la chiusura con spartitraffico prospiciente la via Pietro Spica per evitare l’attraversamento di via Oreto in quel punto. In via Oreto, nell’incrocio con via Buonriposo, Amg provvederà alla sospensione del semaforo che diventa lampeggiante. Via Buonriposo, nel tratto da via Oreto fino a via La Colla, diventa a senso unico verso il mare; invece, nel tratto compreso tra via Oreto e via Giovanni Campisi, via Buonriposo diventa a senso unico verso piazza Guadagna. Cambia pure la viabilità in via La Colla, che diventa a senso unico in direzione via Oreto. La via Luigi Manfredi, infine, cambierà senso di marcia: non più in direzione via Oreto ma al contrario, verso via Perez.
I dubbi
Funzionerà tutto questo? Difficile prevederlo. Ovviamente non mancano le polemiche. Forti dubbi sul provvedimento esprime il capogruppo della Lega Igor Gelarda: «Qui l’emergenza primaria è riaprire il Ponte Corleone, per questo vogliamo date certe per l’inizio dei lavori. Il traffico in zona Oreto, in questi giorni, è totalmente impazzito e sono aumentati i transiti sul ponte Oreto, anch’esso in precarie condizioni di staticità». «Se fossero il buon senso e l’umiltà a prevalere nella testa di chi governa questa città la Ztl avrebbe già dovuto essere sospesa da diversi giorni, con la situazione di gravissima congestione del traffico su viale Regione Siciliana dovuta al restringimento del Ponte Corleone», dichiara, invece, Totò Lentini, capogruppo dei Popolari e Autonomisti all’Ars e candidato sindaco. «Se la coppia Orlando Catania ha davvero a cuore le sorti della città e la salute degli automobilisti, non soltanto palermitani - prosegue Lentini - abbiano il coraggio di sospendere un provvedimento che oggi equivale ad una sorta di accanimento. Viale Regione Siciliana ridotto come una trazzera di paese, serve una maggiore presenza della polizia municipale, serve trovare strade alternative», conclude Lentini.
La replica
L’assessore alla Mobilità Giusto Catania spiega: «A seguito delle nuove indicazioni emesse dal commissario straordinario Matteo Castiglioni, che di fatto hanno limitato molto il carico sul Ponte Corleone, abbiamo individuato alcuni percorsi alternativi, con cambi di senso e nuove strategie, per alleggerire il carico sul ponte e utilizzare altre strade della città. Speriamo - aggiunge Catania - possa alleviare i tanti disagi dei cittadini. In questo momento, siamo consapevoli che l’attività del commissario sta producendo un’accelerazione nella procedura per limitare tutta la problematica».