La prima sezione della Corte d’Appello di Palermo ha assolto due dipendenti licenziati dalla Rap, azienda per i rifiuti del capoluogo siciliano, condannati in primo grado con l’accusa di peculato. Si tratta di Walter Rocca, già responsabile dell’Area carburanti della Risorse ambiente Palermo, e di Vittoriano Muscarello, che era invece incaricato di provvedere al rifornimento dei mezzi.
Entrambi in tribunale avevano avuto 2 anni e 8 mesi e Muscarello era stato licenziato dopo la sentenza di primo grado, mentre Rocca, pure lui licenziato, era stato reintegrato dal giudice del lavoro. Oggi però anche lui non è più dipendente della Rap. I due erano stati arrestati nel 2013 assieme ad altri colleghi, tutti imputati di avere rubato carburante destinato ai mezzi della loro azienda. Già in tribunale, nel 2017, le accuse erano state parzialmente ridimensionate e per questo la condanna era stata relativamente mite. Oggi il collegio presieduto da Adriana Piras, a latere Mario Conte e Luisa Anna Cattina, ha ritenuto che non avessero commesso i fatti.
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