Un giovane è stato denunciato a Palermo dalla polizia di Stato per produzione di droghe e funghi allucinogeni e detenzione di 80 grammi di hashish. Il giovane ha riferito agli agenti che le spore dei funghi le ha acquistate on line.
A far la scoperta i poliziotti del commissariato Mondello che sono giunti nell’abitazione di un giovane, riannodando i fili di una indagine svolta secondo metodi tradizionali e quindi fatta di riscontri e verifiche investigative. Nel corso della perquisizione gli agenti, coordinati da Manfredi Borsellino, hanno scoperto una vera e propria coltivazione di funghi di tipo allucinogeno del peso di circa un chilogrammo.
L’immobile era nella disponibilità di un giovane palermitano, che è stato denunciato a piede libero per detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti finalizzate allo spaccio. Nell'abitazione sono stati e sequestrati contenitori, buste, pipette per il consumo e macchine per la conservazione ed il confezionamento sottovuoto delle dosi, che lasciano ipotizzare come il quantitativo di sostanze stupefacenti, oltre che al consumo personale, fosse destinato allo spaccio nel quartiere.
Il giovane, sin da subito, ha ammesso le sue responsabilità ed ha riferito agli agenti le modalità di approvvigionamento delle droghe, alcune delle quali come le spore per la coltivazione dei funghi di tipo allucinogeno sarebbero state acquistate in rete attraverso taluni siti, ora oggetto di approfondimento investigativo. Dal commissariato precisano che il giovane è indiziato in merito al reato contestato e che la sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.
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