Il Centro Pio La Torre ha ottenuto lo status speciale consultivo al Consiglio Economico e Sociale (Ecosoc) delle Nazioni Unite. «Tale riconoscimento - afferma una nota - legittima il centro, in quanto attore di 'utilità internazionalè, a partecipare formalmente alle riunioni delle Nazioni Unite, fornendo l’opportunità di fare rete con altre ong su argomenti di comune interesse e mettendo in atto azioni in grado di trasformare gli interessi in diritti. Il primo passo è stata la registrazione del centro al comitato Onu che discuterà, nei prossimi due anni, delle strategie per combattere l’utilizzo criminale della tecnologia. «Il centro Pio La Torre è sempre stato attento alle azioni di contrasto e prevenzione delle nuove mafie schierando tutte le sue risorse sia in campo educativo - ha detto Vito Lo Monaco, presidente dell’associazione - che con l’adesione alla Convenzione Onu Palermo 2000, una prima risposta alla crescita dei sistemi criminali transnazionali e alle loro infiltrazioni nel sistema finanziario e nell’economia legale». «La richiesta da parte del centro nasce dalla consapevolezza che le idee di Pio La Torre sono sempre più attuali - spiega Loredana Introini, vicepresidente del centro studi - lo status consultivo all’Ecosoc oltre che un riconoscimento è per l’associazione una nuova sfida che inizia in un periodo di grande difficoltà per tutti noi. C'è bisogno di cooperazione tra le organizzazioni che promuovono i valori della solidarietà, dell’uguaglianza, della legalità e della cittadinanza sia in Italia che all’estero, per cercare, proprio come Pio La Torre, idee e soluzioni legislative in grado di garantire un futuro migliore».
Caricamento commenti
Commenta la notizia