Prima domenica di presenze massicce a Piano Battaglia, dopo che la scorsa stagione era stata azzerata dalle restrizioni per la pandemia di Covid-19, e primi interventi per soccorrere gitanti infortunati. I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, presenti nella località montana in virtù della convenzione con la Protezione civile della Città metropolitana di Palermo per garantire l’assistenza e il soccorso nel comprensorio nei fine settimana durante il periodo di innevamento, sono intervenuti per un ragazzo che si è ferito finendo contro una roccia mentre scivolava con lo slittino nel pendio di fronte il parcheggio sciatori. Un 19enne di Riesi si è procurato la sospetta frattura della tibia destra e, dopo essere stato immobilizzato sul posto, è stato trasferito in ambulanza all’ospedale di Petralia Sottana. Le squadre del Soccorso Alpino, nel pieno rispetto della norme anti-Covid, lavorano in stretta collaborazione con la Città metropolitana, che mette anche a disposizione i mezzi per spostarsi sulla neve, e il personale della guardia medica dell’Asp.
Domani i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, stazione Palermo, si dedicheranno alla solidarietà regalando qualche minuto di spensieratezza ai piccoli degenti dell’Ospedale pediatrico "Giovanni Di Cristina". D’intesa con la direzione sanitaria del nosocomio e nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, a partire dalle ore 10,30 i volontari del Sass in costume da Babbo Natale si caleranno dal terrazzo del padiglione "Biondo". Il pomeriggio del 6 gennaio, invece, in occasione dell’Epifania, nel cortile interno sarà montata una teleferica attraverso la quale una volontaria-Befana in sella ad una scopa farà un "volo" da un edificio all’altro illuminata da un faro
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