Palermo

Giovedì 19 Dicembre 2024

Emergenza cimiteri a Palermo, Orlando firma l'ordinanza

A Palermo arriva un'ordinanza per fronteggiare l'emergenza cimiteri in città. Il documento è stato firmato dal sindaco, Leoluca Orlando e dall'assessore Toni Sala e prevede l’adozione di ulteriori misure per prevenire i rischi igienico-sanitari mediante una diminuzione delle salme a deposito. Tra le varie misure, il provvedimento ordina agli uffici comunali di definire entro 5 giorni l’adozione dell’accordo con la Federazione Nazionale Imprese Onoranze Funebri, al fine di assicurare il trasporto delle salme a deposito dal Cimitero dei Rotoli al Cimitero di Santo Spirito, nei casi in cui i familiari hanno espresso il consenso. ORDINANZA CIMITERI, IL DOCUMENTO INTEGRALE "Ho firmato l'ordinanza che fa seguito a precedenti ordinanze che hanno posto le premesse per affrontare in modo organico le tante criticità - dichiara il sindaco Orlando -. L’ordinanza attuale rende immediatamente operative alcune proposte che sono state condivise nel corso del dibattito in Consiglio comunale. Ho, altresì, dato disposizione di predisporre proposte di delibere di competenza del Consiglio comunale che ha espresso disponibilità alla conseguente approvazione e di redigere un cronoprogramma aggiornato di ulteriori interventi". "L'ordinanza - afferma l'assessore Sala - è un ulteriore passo in avanti nella gestione di una situazione divenuta critica, ma che stiamo affrontando con l'attenzione che merita. Con l'ordinanza mettiamo subito in atto alcune misure illustrate al Consiglio comunale che ci consentiranno di far diminuire il numero delle salme in attesa e stiamo facendo ulteriori valutazioni su altri provvedimenti che sono allo studio degli uffici. Al contempo, continua l'opera di pulizia e manutenzione del cimitero dei Rotoli, così da renderlo uno spazio decoroso per chi commemora chi non c'è più. Rinnoviamo l'invito alle famiglie a usufruire della convenzione con Sant'Orsola e a valutare il ricorso alla cremazione che può avvenire attualmente in modo totalmente gratuito".

leggi l'articolo completo