Tragedia a Capo Gallo a Palermo. Il corpo senza vita di un giovane è stato recuperato dal soccorso alpino e dai vigili del fuoco nella scogliera. Sono intervenuti i militari della Capitaneria di porto con una motovedetta. Sulla vicenda indaga la polizia. La vittima era un 23enne polacco. A scorgere il corpo incastrato fra le rocce poco prima delle 20.30 è stata una coppia che stava perlustrando la zona del faro, sul versante di Isola delle Femmine, nella località conosciuta come Malpasso. I due sono tornati indietro, in un punto in cui c'era copertura telefonica, e hanno contattato il 118 segnalando il ritrovamento. Sul posto sono intervenuti i militari della guardia costiera, i vigili del fuoco, il soccorso alpino e una volante della polizia che indaga. In serata il pubblico ministero di turno ha autorizzato vigili del fuoco e soccorso alpino a recuperare il corpo della giovane vittima dalla scogliera. Accanto alla vittima i soccorritori hanno trovato uno zaino. Il giovane era vestito con abbigliamento da arrampicata. Secondo una prima ricostruzione il 23enne polacco sarebbe precipitato mentre si arrampicava sulla parete del monte Gallo e sia precipitato, finendo la sua corsa sulla scogliera. Il corpo è stato portato con un gommone dei vigili del fuoco al porto di Palermo dove il medico legale ha effettuato la prima ricognizione. E’ stata disposta l’autopsia sul corpo del giovane. La salma è stata portata al Policlinico. Il consolato polacco ha avviato le procedure per rintracciare i familiari.