Anche a Palermo monta la protesta contro il green pass obbligatorio. Centinaia di persone, la maggior parte di queste senza mascherine, si sono date appuntamento questo pomeriggio in piazza Castelnuovo, al Politeama, davanti al Palchetto della Musica (il Tempietto) per protestare contro la certificazione verde che dal 6 agosto diverrà obbligatoria per diversi luoghi ed eventi. Secondo quanto si apprende, per la protesta, lanciata con un tam tam sui social, non è stato presentato preavviso alla polizia. I manifestanti sono giovani, anziani, uomini e donne. Tra striscioni e con slogan come "Basta dittatura", "No Green Pass", scanditi da canti e cori contro il governo Draghi e il nuovo decreto Covid. La folla si è poi spostata verso via Maqueda, dove ci sono stati dei momenti di tensione, subito sedati dalla polizia in tenuta antisommossa presente sul posto. Ecco il video postato su Facebook da una delle manifestanti a Palermo, in via Maqueda.
In contemporanea a Palermo, manifestazioni anche nel resto d'Italia: a Torino, Milano, Napoli e Roma, dove non sono mancati anche momenti di tensione con le forze dell'ordine. Polizia e carabinieri sono intervenuti disperdendo i manifestanti che ora si stanno spostando da piazza del Popolo a piazza Mazzini, passando da piazzale Flaminio. L’intenzione dei manifestanti sarebbe quella di dirigersi sotto la sede Rai di viale Mazzini: «In migliaia in corteo sotto la Rai. Giornalisti terroristi, no al green pass. Libertà», fa sapere Giuliano Castellino, leader romano di Forza nuova, che sta guidando la manifestazione. Al grido di «Libertà», «Contro la dittatura» e «Vergogna», anche a Torino alcune migliaia di persone sono scese in piazza per dire no al Green pass e alle regole decise dal Governo. I manifestanti, quasi tutti senza mascherina, sono partiti da piazza Castello e hanno attraversato il centro città. Ad aprire il corteo lo striscione «uniti per la libertà di scelta contro ogni discriminazione». In via Po i mezzi pubblici sono stati bloccati dai manifestanti, che hanno invitato i passeggeri a unirsi alla protesta. In corteo, anche numerose famiglie con bambini. «Facciamo sentire la nostra voce a tutta la città - hanno spiegato - così come sta accadendo in tutte le altre città italiane» e ancora «vogliamo una informazione libera e corretta». Ad accompagnare tutto il corteo, lo slogan urlato dai manifestanti «no Green pass».