È stata minacciata di morte e insultata sui social Cinzia Orabona, la titolare dell'enoteca letteraria "Prospero" di via Marche a Palermo, dopo che sulla porta del suo locale ha affisso un avviso con cui ha invitato a entrare solo i clienti vaccinati e lo stesso messaggio lo ha scritto sulla pagina Facebook del locale: "Siamo da sempre aperti a tutti i generi, a tutte le età, ai cani, agli unicorni e agli hobbit. Da oggi no vax, no drink. Vi chiederemo la certificazione che attesta l’avvenuta vaccinazione. (anche la prima dose va bene)". Un messaggio che ha provocato l’ira dei no vax e adesso, come riporta Fabio Geraci in un articolo del Giornale di Sicilia in edicola, la Orabona ha dovuto addirittura assumere un addetto alla sicurezza: "Temo per la mia incolumità e anche per quella dei clienti – ammette – per qualche giorno ho voluto proteggermi. Ho ricevuto tantissime minacce, anche di morte, ma non faccio un passo indietro. Sono qui a fare il mio lavoro come sempre e sono grata del fatto che in tanti mi hanno manifestato la loro vicinanza e il loro affetto". L'imprenditrice ha già presentato due denunce: una contro ignoti e un’altra alla polizia postale nei confronti di chi si è firmato con nome e cognome in maniera da consentire agli investigatori di risalire agli autori dei post pubblicati su Facebook. L'articolo completo sull'edizione del Giornale di Sicilia in edicola