Due arresti per la rapina compiuta davanti al negozio Gucci in via Libertà a Palermo lo scorso 20 dicembre. La polizia di Stato ha eseguito tre misure cautelare nei confronti di G.C., 36 anni, G.F., 22 anni, e N.P., 19 anni. Il gip ha disposto gli arresti domiciliari per i primi due e la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il più giovane. La rapina fu commessa il 20 dicembre scorso ai danni di un imprenditore palermitano, titolare ed amministratore unico di una nota ditta edile cittadina. Il giovane si era recato insieme a due ragazze nella boutique Gucci di via Libertà e avrebbe acquistato loro diversi accessori di lusso, tra cui una borsa e due cinture. Una volta uscito dalla boutique si sarebbe compiuta la rapina, con G.F. e N.P. che si sarebbero impossessati del borsello della vittima al cui interno si trovavano circa 30 mila euro in contanti, prelevati poco prima dalla cassaforte di famiglia e destinati allo shopping. Le indagini hanno permesso di accertare come il tutto fosse stato architettato nei minimi dettagli dai tre rapinatori. Era stato proprio G.C. infatti a presentare le ragazze al giovane imprenditore, suggerendogli, per fare colpo su di esse, di esibire una ampia disponibilità economica e di mostrarsi disponibile a costosi acquisti. Orchestrata la rapina, lo stesso G.C. avrebbe partecipato ostacolando la vittima nel tentativo di raggiungere i fuggitivi subito dopo lo scippo.