Stretta sui controlli in vista della festività del primo maggio e del rientro dei ragazzi a scuola. La Prefettura di Palermo intensifica i dispositivi di controllo interforze del territorio per scongiurare assembramenti di persone o spostamenti non consentiti secondo la normativa vigente per il contenimento dei contagi di Coronavirus. Aggiornato anche il documento operativo per il rientro in classe degli studenti degli istituti secondari di secondo grado. Le forze in campo terranno conto anche delle ulteriori misure di rigore introdotte con ordinanze sindacali per specifiche situazioni di rischio derivanti dall'afflusso di persone in zone della città come parchi e aree costiere.
Controlli agli ingressi dei supermercati
Agli ingressi dei supermercati verranno intensificati i controlli per verificare l'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, come le mascherine, da parte degli avventori, e il rispetto delle prescrizioni sul distanziamento sociale. Gli esercizi commerciali sono tenuti a predisporre erogatori di gel disinfettante per le mani agli ingressi.
Scuola, studenti delle superiori in classe fino al 70%
Novità anche per quanto riguarda la scuola. Viene estesa la percentuale degli studenti ai quali è consentita l'attività didattica in presenza negli istituti secondari di secondo grado. Secondo le recenti disposizioni di cui al D.L. 22 aprile 2021, n. 52, tornano in classe il 50% degli studenti fino a un massimo del 75% nella zona rossa e ad almeno il 70% degli studenti e fino al 100% nelle zone gialla e arancione. Si è deciso di dare priorità alle ultime classi dei percorsi di studio, che dovranno sostenere gli esami di Stato. Fermo restando il rispetto del limite inderogabile del 50% della popolazione studentesca della scuola secondaria di secondo grado cui deve essere assicurato lo svolgimento in presenza dell’attività didattica, l’estensione percentuale dell’attività didattica in presenza sarà assicurata nella misura media del 70%.
Potenziamento dei servizi di trasporto
La nuova ipotesi operativa nasce dal raccordo tra la nuova programmazione didattica veicolata dall’Ufficio scolastico provinciale e la corrispondente riorganizzazione dei servizi di trasporto, potenziati con la previsione di 100 corse e 85 autobus aggiuntivi. In funzione della nuova programmazione operativa, il Prefetto ha disposto il corrispondente adeguamento dei dispositivi di controllo delle Forze di Polizia territoriali e locali in prossimità degli istituti scolastici. La Prefettura ha anche sollecitato i singoli sindaci della provincia ad attivare iniziative a supporto delle istituzioni scolastiche insistenti negli ambiti territoriali di competenza, oltre che sulla necessaria prosecuzione o nuova attivazione di specifici servizi per vigilare sui flussi di salita/discesa, con l’impiego dei volontari della Protezione civile e degli ausiliari del traffico.