Il Forum antirazzista in piazza a Palermo dopo la strage di migranti nel Mediterraneo con circa 130 morti. Il presidio è andato in scena ai Quattro Canti, nel cuore della città.
"Come riportato dalla portavoce dell’Oim, Safa Msehli - affermano gli organizzatori - gli Stati si sono opposti e si sono rifiutati di agire per salvare la vita di oltre 100 persone. Hanno supplicato e inviato richieste di soccorso per due giorni prima di annegare nel cimitero del Mediterraneo. E’ questa l’eredità dell’Europa?".
Il 25 aprile, in cui si celebra la Liberazione dal nazifascismo, la commemorazione, affermano gli organizzatori "è retorica se ancora oggi prevale da parte degli Stati il disprezzo per gli esseri umani e per i diritti umani più elementari e tra le persone comuni indifferenza disumana e colpevole. Chiediamo una politica diversa: meccanismi rapidi di canali umanitari e legali per richiedenti asilo e migranti che devono essere soccorsi nel Mediterraneo e l’immediata interruzione delle azioni di contrasto e criminalizzazione delle ong che operano, le uniche, in mare e a terra. Perchè il prezzo da pagare non possono essere le vite umane".
Le associazioni organizzatrici sono Forum Antirazzista Palermo, Amnesty International Sicilia, ARCI Palermo, Ciss - Cooperazione Internazionale Sud Sud, Mediterranea Saving Humans Palermo, Watch the Med - Alarm Phone, Moltivolti, Associazione Gambiana Palermo, borderline-europe, Borderline Sicilia, Missionari Comboniani.
"Il 25 aprile ci ricorda la lotta per la Liberazione sulla quale è nata una Costituzione repubblicana. Contro ogni rigurgito fascista e violazione dei diritti degli esseri umani, ancora tragicamente disprezzati come registrato nelle ultime ore con il genocidio nel Mediterraneo", dichiara il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che oggi ha preso parte alla tradizionale cerimonia presso il Parco Piersanti Mattarella, promossa dall’Anpi.
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