Da Palermo in America per curarsi, la battaglia di Toni contro un raro tumore: parte gara di solidarietà
A 34 anni niente può fermare la voglia di vivere. Neanche un tumore raro contro cui, al contrario, bisogna combattere con tutte le forze. È quello che da tre anni fa Toni Amurige, giovane palermitano che quotidianamente sta conducendo la sua battaglia contro un liposarcoma mixoide al retroperitoneo, una grave e rara forma di tumore all'addome. Una malattia scoperta nell'estate 2017, quando Toni si trova a Lampedusa in una vacanza con gli amici. In quei giorni inizia ad avvertire i primi dolori all'addome. Rientrato a Palermo, capisce che è il caso di fare degli accertamenti. Di lì a poco la diagnosi che pesa come un macigno: la causa è una massa tumorale che sta prendendo piede. Si tratta di un cancro raro. Inizia la lunga trafila di esami, cure, chiemioterapia. Accanto a lui la famiglia, gli amici e l'instancabile compagna di vita, Simona, con cui convive da 10 anni. Nel 2019 sembra che il nemico sia stato sconfitto e invece poco prima dell'estate torna a stravolgere la vita di Toni. Si ricomincia. Sotto le direttive dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, inizia una chemioterapia sperimentale che funziona nell'80% dei casi simili a quelli del giovane palermitano. Già, l'80%, ma Toni rientra nello "sfortunato" 20%. Oggi la speranza di Toni è in America: a Houston in Texas, nella clinica in cui opera il dottor Salem, che con una cura all'avanguardia, la ICTriplex, potrebbe dargli una nuova speranza di vita che le odierne terapie in Italia non possono garantire. Ma i costi sono molto elevati: tra viaggio e cure, a Toni servono 200mila euro. I soldi non ci sono, ma l'amore e l'affetto delle persone care possono tutto. E così la compagna Simona assieme alla cognata avviano una raccolta fondi su Gofoundme. All'appello rispondono tantissimi palermitani. Ognuno dona ciò che può. l' importante è aiutare Toni. Oggi, grazie al cuore buono di tante persone, sono stati raccolti 136.254 euro. Manca poco all'obiettivo di 200mila euro. Una donazione, anche minima, può essere di grande aiuto. Clicca qui per accedere al link per la donazione. "Quando abbiamo iniziato questa battaglia sapevamo che sarebbe stata dura ma anche che non ci saremmo dovuti mai arrendere - racconta Simona -. Abbiamo bisogno del vostro aiuto per garantire le cure necessarie a Toni che possano dargli una prospettiva di vita dignitosa, piena di nuove speranze, sogni e progetti. Vogliamo che Toni torni a sorridere e ad apprezzare la Vita".