Un sondaggio - 'survey' - a titolo volontario per approfondire gli effetti collaterali potenzialmente ascrivibili alla somministrazione del vaccino contro la Covid-19. Lo studio ha come 'principal investigator' il professore Antonio Cascio, direttore dell’unità di malattie infettive e tropicali del policlinico universitario 'Paolo Giaccone' a Palermo ([email protected]).
Tutti i dati che gli operatori inseriranno saranno trattati in anonimato e nel rispetto della privacy. Lo scopo è valutare la prevalenza di reazioni avverse al vaccino tramite un sistema basato su un questionario distribuito tramite internet, Facebook, Linkedin, Instagram, WhatsApp, Telegram, altri social e così via, che le persone interessate a cui è stato somministrato il vaccino potranno compilare volontariamente tramite il proprio smartphone o tramite il proprio pc. Il questionario può essere compilato anche in assenza di problemi o reazioni avverse al vaccino, mentre nel caso di reazioni avverse è raccomandato anche di fare la segnalazione all’Aifa e negli appositi siti delle aziende produttrici del vaccino.
"Diffondendo capillarmente questa indagine - spiega il professore Caqscio - si può avere contezza della tipologia, della numerosità, della gravità degli eventi avversi, di come sono stati trattati e quali sono stati gli eventuali esiti. Fino ad ora tutti gli studi clinici hanno documentato la sicurezza e l'efficacia del vaccino, sicurezza ed efficacia che tale indagine non vuole assolutamente mettere in discussione". È possibile trovare ulteriori informazioni sui vaccini anti-Covid e su sondaggio sul sito http://palermo.fastrackcity.it/vaccinazione-covid-19/.
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