A Palermo medici da tutta la Sicilia per il vaccino: secondo carico di dosi in arrivo in Italia
Continuano le vaccinazioni anti Covid per gli operatori sanitari e a Palermo arrivano medici da ogni parte della Sicilia. Oggi, tra gli altri, è toccato anche al commissario straordinario per l'emergenza Covid del capoluogo, Renato Costa. Secondo quanto prevede il piano messo a punto dall'assessorato regionale alla Salute, a essere vaccinati oggi (e fino al 30 dicembre) sono dieci rappresentanti di ogni Azienda sanitaria dell'Isola. Il Centro di somministrazione allestito al Civico, oltre che per 10 dipendenti della stessa azienda, è il riferimento per quanti provengono dal "Garibaldi" e dal "Cannizzaro" di Catania, dall'Ismett di Palermo e dal "Bonino Pulejo" di Messina. I sanitari di "Villa Sofia-Cervello", invece, accolgono i dipendenti provenienti dalle Asp di Trapani, Agrigento e Siracusa, dal "Papardo" di Messina e ovviamente i dieci colleghi della loro stessa azienda. Nel Centro di somministrazione vaccino del Policlinico Giaccone, oltre agli interni, giungono i rappresentanti dei Policlinici di Catania e Messina e i sanitari delle Asp di Caltanissetta ed Enna. Infine, a Villa delle Ginestre le dosi riservate al personale proveniente dalle Asp di Catania, Messina e Ragusa, dall'ospedale di Cefalù e dal "Buccheri La Ferla" e ai colleghi dell'Asp di Palermo. Intanto, l'assessorato alla Salute ha effettuato un monitoraggio sulle 85 persone che ieri hanno ricevuto il vaccino anti Covid: nessuno ha presentato sintomi avversi. A Villa delle Ginestre è stato vaccinato Tommaso Azzarello, dirigente medico del Reparto Covid dell'Ospedale "Cimino" di Termini Imerese, poi è stata la volta di Renato Costa, del direttore sanitario dell'Asp di Palermo Maurizio Montalbano e del direttore dell'unità di Igiene ed Epidemiologia dell'azienda Nicola Casuccio. L'equipe che ha curato le vaccinazioni era composta dai medici del dipartimento di prevenzione dell'Asp, Claudio D'Angelo e Tommaso Salamone. Presente anche l'anestesista rianimatore, Silvestre Crinò. Intanto, è in arrivo, forse entro domani in Italia il secondo carico delle 450mila dosi del vaccino Pfizer in partenza in queste ore dal Belgio. A quanto si apprende non si esclude che, anche a seconda delle difficoltà di raggiungimento dei vari territori e delle attuali condizioni meterologiche, in alcune regioni le dosi possano arrivare anche dopodomani. La Pfizer, che consegnerà con i propri mezzi i vaccini in 300 punti sparsi sul territorio avrebbe garantito, secondo quanto si apprende, che per l'Italia non c'è alcun ritardo e il piano di consegna andrà avanti come previsto. Dopo le 685 vaccinazioni del "V-Day", in Sicilia scatterà la vera e propria prima fase con oltre 140mila persone coinvolte, sempre secondo i parametri del Piano nazionale che vedono come prioritarie le somministrazioni a sanitari, personale che lavora negli ospedali, ospiti e operatori delle Rsa e dei Centri residenziali per anziani.