L'emergenza sarebbe agli sgoccioli. Il presidente e il direttore della Rap, Giuseppe Norata e Roberto Li Causi, fanno sapere che domani potrebbero concludersi a Palermo gli interventi straordinari di raccolta del surplus di rifiuti, portati avanti con l'ausilio delle pale meccaniche, "in quei siti con maggiori criticità della città". Rap, la partecipata del Comune, spiega una nota dell'azienda, ha raccolto nell'ultima settimana oltre 1.200 tonnellate di rifiuti al giorno con una maggiore produzione che attesta il crescente recupero dell'abbandono su strada (300/400 tonnellate) rispetto alla media giornaliera di produzione di 850/900 tonnellate. "Contestualmente alle attività per regolarizzare il servizio di raccolta - si legge in una nota -, da questa settimana sarà potenziato, con squadre aggiuntive, il servizio di ritiro ingombranti su strada e a domicilio". Dunque nel giorno dell'Immacolata, Palermo potrebbe mettersi alle spalle i cumuli di rifiuti che hanno riempito le strade. "Oltre alle 8 pale e ai 70 compattatori giornalieri messi in campo per la raccolta, - spiegano Norata e Li Causi - sono previsti 6 mezzi dedicati al ritiro degli ingombranti, con massima priorità alle segnalazioni dei cittadini, ai siti sensibili, accanto alle scuole o dove bisogna tutelare la salute pubblica". "In queste ore - concludono - per non ricadere nell'emergenza stiamo lavorando in sinergia con l'amministrazione comunale per individuare soluzioni necessarie per aumentare le capacità di trattamento dei rifiuti di Bellolampo, nelle more che la Regione individui, finalmente, gli impianti cui potere conferire i rifiuti prodotti in città".