Sedici persone denunciate e 400 mila euro di sanzioni. E’ il bilancio di accertamenti dei carabinieri del gruppo tutela lavoro di Palermo in 14 cantieri edili di Cefalù. Su 27 lavoratori controllati, due sono risultati in nero.
Le aziende hanno subito la sospensione dell’attività imprenditoriale, successivamente revocata dopo la regolarizzazione degli operai e del pagamento di 2 mila euro di sanzione. Tra le violazioni contestate: la mancata protezione delle pareti negli scavi; i ponteggi metallici non a norma; la mancanza di parapetti, il non utilizzo dei dpi da parte dei lavoratori, la mancata messa a terra di grosse masse metalliche, la mancanza di segnaletica di sicurezza.