Tamponi nelle scuole a Palermo, elementari per ora escluse: ma Orlando vuole lo screening di massa
Lo screening nelle scuola al momento è rivolto solo agli studenti delle medie. I più piccoli, quelli per le medie, al momento sono esclusi dal programma di tamponi, scelta che però piace poco al sindaco Leoluca Orlando che invece ha chiesto test di massa. Ieri hanno aderito e si sono sottoposti all’esame 201 ragazzini su un totale di 265, 4 i positivi tutti fra gli alunni. Ma perchè sono esclusi i bambini delle elementari? Come spiega Giancarlo Macaluso sul Giornale di Sicilia in edicola, l'Asp aveva un progetto di screening messo a punto con il Comune un mese e mezzo fa, su un campione di 2.200 ragazzi delle medie. Per questo, con ogni probabilità, è stato avviato lo screening così com’è. Stamattina Comune, Asp e provveditorato agli studi si incontreranno per definire meglio il piano. Silvana Camerino, la responsabile delle Usca della Guadagna, impegnata con tamponi e tracciamenti commenta: "Non abbiamo avuto dall'Asp alcuna indicazione di non inserire anche gli alunni più piccoli. Le risorse ci sono, il materiale per le analisi pure. Il punto è che bisogna cominciare in qualche modo. E noi abbiamo cominciato, pian piano faremo tutto quello che bisogna fare". Intanto va ancora definitivo il calendario degli interventi nelle scuole. La certezza è che domattina i tamponi saranno fatti alla scuola Di Vittorio dello Sperone, dove la preside Angela Mirabile sta disponendo la circolare con cui chiede l'autorizzazione per i propri figli minorenni.