Due immobili oggetto di lavori edili abusivi, rispettivamente in via Colonna Rotta e in via Cappuccini, sono stati sequestrati dalla polizia municipale a Palermo. L'ispezione in via Colonna Rotta è partita dalla segnalazione di un cittadino. Dalle verifiche è emerso che erano in corso opere di ristrutturazione edilizia straordinaria con realizzazione di nuovi volumi: era stata abbattuta parte di un solaio per la collocazione di una scala a due rampe che avrebbe collegato il secondo e il terzo piano. Inoltre, erano in corso lavori per la realizzazione di un tetto con travi in legno annegati nella muratura, per la realizzazione di un nuovo vano e per l'ampliamento di un terrazzo. Da accertamenti sul Piano regolatore è stato verificato che il manufatto si trova in Zto A2 “Netto Storico”, area soggetta a pianificazione particolareggiata e, quindi a parere preventivo della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali ed è sottoposto al vincolo del genio civile “aree interdette all’uso edificatorio e/o urbanistico per presenza: fenomeni di frana per crollo, scivolamento e ribaltamento di masse lapidee carbonatiche; coni alluvionali e di detrito, colate di fango e detriti; aree interessate da inondazioni e alluvionamenti di particolare gravità”. Gli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria del Nucleo Polizia Edilizia hanno sequestrato l’immobile. B.F. di 30 anni, R.M. di 68 anni e P.M.C. di 66 anni, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per le violazioni urbanistiche ed edilizie (assenza di Permesso di costruire e di nulla osta del Genio Civile). Un'altra pattuglia della Polizia Municipale è invece intervenuta in via Cappuccini dove erano in corso lavori edili abusivi consistenti nel rifacimento di due solai, con l'abbattimento di una porzione di muro portante. Anche in questo caso, gli ufficiali della Polizia Edilizia hanno posto sotto sequestro le opere abusive e segnalato alla Procura della Repubblica L.C., di 53 anni, in quanto privo delle necessarie autorizzazioni e nulla osta. "L'elemento più preoccupante di abusi di questo tipo - dichiara il sindaco, Leoluca Orlando - è il fatto che determinano situazione di gravissimo pericolo per la stabilità degli immobili. Purtroppo sembra che gravi tragedie del passato non abbiano insegnato alcunché e questo è ulteriore motivo per ringraziare sia i cittadini che denunciano gli illeciti sia la Polizia municipale che vigila sul rispetto delle norme".