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A Monreale il cimitero degli orrori, 27 indagati: "Tombe svuotate per rivendere i posti"

Un altro "cimitero degli orrori" nel Palermitano. Questa volta a finire sotto l’occhio della Procura è quello di Monreale con decine di tumulazioni non autorizzate, accordi tra pubblici ufficiali e impresari delle agenzie funebri. Un caso simile a quello scoperto ai Rotoli a Palermo, dove ci sono oltre 500 bare in attesa di sepoltura.

Come scrive Giuseppe Spallino sul Giornale di Sicilia in edicola, i reati contestati a 27 persone tra pubblici ufficiali, imprenditori e cittadini sono falso materiale e ideologico, falsità commesse da pubblici impiegati incaricati di un servizio pubblico, truffa, abuso d’ufficio, corruzione. L'inchiesta fa capo al sostituto procuratore Giorgia Spiri del pool Pubblica amministrazione, coordinato dall’aggiunto Sergio Demontis.

Nell’elenco degli indagati figurano Giuseppe Venturella, 56 anni di Monreale; Ernesto D’Agostino, 61 anni di Palermo; Giovanni Ruggieri, 64 anni di Palermo; Luigi Teodosio, 64 anni di Monreale; Pietro Basile, 52 anni di Monreale; Salvatore Ganci, 51 anni di Monreale; Francesco Paolo Sutera, 60 anni di Altofonte; Salvatore Marchese, 47 anni di Monreale; Salvatore Ciofalo, 64 anni di Santo Stefano di Camastra; Vincenzo Nicolosi, 37 anni di Monreale; Mariano Russo, 78 anni di Monreale; Francesca Lo Piccolo, di 84 anni; Antonio Prestidonato, di 43 anni; Giuseppe Maniscalco, 63 anni di Monreale; Antonino La Mantia, 50 anni di Monreale; Giorgio Rincione, 62 anni di Monreale; Bernardo Marcimino, 62 anni di Monreale; Francesco Sciortino, 66 anni di Palermo; Antonino Di Cristofalo, 57 anni di Monreale; Maurizio Busacca, 62 anni di Palermo; Rosalia La Parola, di 60 anni; Gaetano Lo Monaco, 52 anni di Palermo; Massimo Alongi, 48 anni di Monreale; Francesco Rincione, 56 anni di Monreale; Marco Davì, 46 anni di Monreale; Maria Pia Cappello, 63 anni di Monreale; Salvatore Palazzo, 62 anni Monreale.

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