Furto, ricettazione e riciclaggio. Queste le accuse a carico di 12 indagati dalla Procura di Pavia e Napoli e segnalati dalla polizia stradale di Piacenza. Una di loro è stato arrestato ed finito in carcere a Palermo. Tra il 2017 e il 2019 sono state rubate 20 auto tra la provincia di Napoli e quelle limitrofe. Venivano effettuate operazioni finalizzare ad ostacolarne la provenienza illecita, poi veniva prodotta falsa documentazione estera che veniva presentata agli uffici della Motorizzazione civile di Pavia. Qui, traendo in inganno il funzionario, la banda otteneva nuova immatricolazione con targhe e carta di circolazione italiane. Successivamente le auto venivano vendute, tramite un commerciante di auto della provincia di Pavia che aveva contatti in Campania, ad un multimarche di Piacenza. Quest’ultimo tra il 2017 e il 2018 ne ha vendute 21, 20 delle quali rubate. In alcuni casi i primi intestatari che avevano nazionalizzato il veicolo erano inconsapevoli in quanto il mezzo gli era stato venduto ancora da immatricolare. Altri 12, tutti con precedenti e residenti tra Napoli, Scampia e Secondigliano, non sono stati ritenuti in buona fede e sono stati indagati in stato di libertà, in concorso con altri. Le accuse sono di riciclaggio, ricettazione, falsità materiale ideologica e distruzione di atti, oltre a quella di aver indotto in errore Pubblici Ufficiali all’atto dell’immatricolazione di veicoli con falsa documentazione estera. Il commerciante Pavese, un 41enne, è stato invece raggiunto dalla misura di custodia cautelare in carcere ed ora si trova in quello di Palermo, in quanto si era trasferito nel capoluogo siciliano. Nel corso delle indagini, condotte dai Pm Emilio Pisante e Camilla Repetto delle Procure di Piacenza e Pavia, sono state sequestrate in tutto 30 autovetture compendio di riciclaggio e falsamente nazionalizzati, oltre a documentazione in numerose Motorizzazioni e Pra del territorio nazionale. I veicoli sono stati commercializzati nelle province di Piacenza, Lodi, Pavia, Genova, Napoli, Milano, Varese, Cremona, Mantova, Reggio Calabria, Gorizia, Sassari, Cagliari e Trento.