Aumentano ancora i casi di coronavirus nel Palermitano. In particolare negli ultimi giorni si sono registrati 3 nuovi contagi a Terrasini ed una nuova persona positiva a Capaci. Il totale dei casi, dunque, tra Cinisi e Terrasini sale a 13. Sono numeri che preoccupano i sindaci dei due comuni, rispettivamente Giosuè Maniaci e Giangiacomo Palazzolo. I quali, stamane, nel corso di una diretta su Facebook, hanno voluto fare chiarezza sulla soluzione attuale. “Si registrano 3 nuovi soggetti positivi al Covid-19 a Terrasini – ha detto il sindaco Maniaci -. Quindi il totale dei casi sale a 6. Tuttavia ancora si aspettano i risultati di molte persone che si sono sottoposte o che si stanno sottoponendo ai vari test. Invito soprattutto quest’ultimi ad utilizzare il buon senso e a fare una quarantena in modo corretto. State attenti e non andate in giro per il paese. Infine - ha concluso - ricordo a tutti che bisogna attenersi alle norme anti-contagio vigenti”. La stessa situazione si presenta nel comune limitrofo, Cinisi, dove vi sono 7 soggetti positivi al virus. A tal proposito, il sindaco Palazzolo, ha dichiarato durante la stessa diretta: “A Cinisi contiamo ben 7 casi di Covid, sono numeri che non avevamo neanche in pieno lockdown. L’isolamento va fatto, e bene, sia esso fiduciario o obbligatorio. Infine ricordo che è importante partecipare alle indagini epidemiologiche condotte dall’Asp, per far sì che si svolga una mappatura esatta delle persone venute a contatto con le persone che hanno contratto il virus”. Anche a Capaci si è registrato un nuovo caso, comunicato dallo stesso sindaco Pietro Puccio ieri sera. Si tratta di una donna di circa 30 anni che si trova ricoverata ma non con sintomi gravi. Ecco quanto ha scritto il sindaco riguardo al nuovo contagio: “Dopo qualche settimana di relativa tranquillità, torniamo purtroppo a registrare nel nostro paese un nuovo caso di coronavirus, che riguarda una giovane donna trentenne. Secondo un copione ormai collaudato, sono scattate tutte le misure di profilassi del caso da parte dell’Asp di Palermo ed è stata già effettuata la mappatura degli spostamenti, dei luoghi e dei contatti con altre persone avuti dalla signora in questione – afferma il primo cittadino -. La signora sta complessivamente bene, si trova ricoverata in ospedale, gode complessivamente di un buon stato di salute e ci auguriamo che ne venga fuori in pochi giorni. La ragazza non lavora a Capaci e, come di consueto, tutte le persone con cui la stessa è venuta a contatto, sono già state contattate ed informate, per cui ci sembra perfettamente inutile chiedere sterilmente altre notizie sulla sua identità”.