Stangata agli automobilisti di Palermo con il ritorno della Ztl notturna. Mille le multe staccate nella prima serata dopo la riattivazione.
"E' evidente che sul riavvio del provvedimento ad agosto c'è molta confusione, ma che il Comune continua a fare cassa", dice Francesca Costa, presidente di Confesercenti Palermo, che aggiunge: "Il consiglio comunale ha bocciato la ripartenza della zona a traffico limitato, ma l'amministrazione non ha alcuna intenzione di seguire queste indicazioni, né quelle delle associazioni, facendo ancora una volta pagare le conseguenze ai cittadini. Noi abbiamo più volte sottolineato la necessità di prorogare la sospensione già decisa per l'emergenza Covid, almeno fino alla fine di agosto, ma la Ztl è ugualmente ripartita e le multe fioccano. Una sospensione che stava permettendo ai commercianti, colpiti da una crisi senza precedenti, di recuperare qualcosa dopo il lockdown".
"E' chiaro che i palermitani non sono stati bene informati - aggiunge Nunzio Reina, responsabile dell'Area Produzione di Confesercenti - così come è chiaro che questa amministrazione pensa soltanto a fare cassa nonostante le reali esigenze di lavoratori e commercianti. La città è anzitutto dei cittadini, non dell'amministrazione che pensa addirittura ad allargare una Ztl che nessuno vuole".
"Mentre il governo nazionale proroga lo stato di emergenza - sottolinea Massimiliano Mangano, responsabile dell'Area Commercio di Confesercenti Palermo - qui si pensa a riattivare la Ztl che già in epoca pre Covid aveva penalizzato le imprese. E' impossibile parlare di 'ripresa' per i commercianti, ma di certo la proroga della sospensione del provvedimento avrebbe dato qualche speranza in più a chi cerca, col proprio lavoro, di rimettersi in piedi".
Caricamento commenti
Commenta la notizia