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"Non rispetta le norme anti-covid", a Palermo chiusa per 5 giorni la discoteca Country

Cinque giorni di chiusura per il Country DiscoClub a Palermo. La Polizia amministrativa del commissariato San Lorenzo, di concerto con la questura centrale, ha constatato il mancato rispetto del distanziamento sociale e dell’uso delle mascherine.

"Contestiamo appieno gli illeciti rilevati, ritenendo di aver rispettato integralmente le regole di sicurezze anti Covid previste dall’ordinanza regionale pubblicata in gazzetta ufficiale in data 17/7/20 subordinate al DPCM che delega autonomia alle regioni in materia di linee guida sui locali da ballo e in aderenza al chiarimento così sancito da circolare della regione Sicilia del 25/6 - si legge in una nota del legale rappresentante del Country DiscoClub, Vicio Di Fresco -. Da quando le discoteche all’aperto sono state autorizzate alla riapertura, il Country DiscoClub ha messo in campo tutta la professionalità necessaria per garantire la sicurezza degli avventori. Dall’ingresso esclusivamente tramite prenotazione online che consente la costante tracciabilità delle presenze all’interno del locale al consentire l’accesso esclusivamente dopo essere passati al termoscanner e aver fornito la mascherina a chi non la possiede".

Il controllo, avvenuto nella notte tra venerdì e sabato, inizialmente non aveva portato la polizia amministrativa a disporre la chiusura, riferisce Di Fresco, ma "l'indomani la Questura Centrale ha ritenuto necessario procedere con tale provvedimento. Revocando il precedente verbale e procedendo con un nuovo -sottolineano i gestori -. A tale ingiusto provvedimento ci opporremo presso le opportune sedi. Visti i provvedimenti adottati dalla Questura nei nostri confronti ci aspettiamo uguale intransigenza nei confronti delle piazze pubbliche e vie che vivono di abusivismo, evasione fiscale e totale mancanza di controllo in materia di sicurezza personale e sanitaria. Altrimenti, per l’ennesima volta, sarà il giusto a pagare per l'ingiusto", conclude la nota.

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