Ben 160 chili di pesce privo di etichettatura e tracciabilità sono stati scoperti e sequestrati a Palermo. Il prodotto ittico è stato individuato dai carabinieri della Stazione di Brancaccio, coadiuvati dalla Capitaneria di Porto di Palermo, nel corso dei controlli nei quartieri Sperone e Romagnolo.
I militari hanno proceduto alla verifica di numerose attività e hanno elevato a tre venditori ambulanti, abusivi e già noti alle forze dell’ordine, sanzioni amministrative per un totale di 6mila euro.
I prodotti sequestrati poiché non idonei al consumo alimentare sono stati smaltiti e avviati alla distruzione.
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