Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Raid nelle scuole di Palermo, vertice di Prefettura: più telecamere e vigilanza

Atto vandalico alla scuola Falcone

Vertice sui ripetuti raid nelle scuole di Palermo. In prefettura si è riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, presieduto dal prefetto Giuseppe Forlani e allargato ai dirigenti dell’Ufficio scolastico regionale e provinciale, nonchè dei dirigenti scolastici degli istituti «Sperone-Pertini» e «Giovanni Falcone», dei quartieri Brancaccio e Zen, oggetto negli ultimi mesi di furti e danneggiamenti. Massimo impegno garantito sul fronte dei controlli, dell’adeguamento delle strutture con inferriate alle finestre e sistemi di videosorveglianza. E’ stato segnalato un trend crescente nel primo semestre dell’anno in corso con 52 episodi ai danni di 40 plessi scolastici a fronte dei 71 ai danni di 55 scuole nell’intero 2019. Con una recrudescenza registrata in concomitanza con la chiusura dovuta all’emergenza epidemiologica, con particolare riferimento ai 7 istituti (asili, scuole materne, istituti comprensivi) ai cui danni sono stati commesse più di due intrusioni. I vertici delle forze di polizia hanno assicurato la propria collaborazione a supporto delle istituzioni scolastiche. Concordato anche un impegno sulla «massima sensibilizzazione della comunità in termini di valorizzazione della scuola, quale strumento essenziale di rinnovamento sociale, in quanto tale meritevole della massima tutela». In particolare, i rappresentanti del Comune hanno illustrato il programma mirato al ripristino dei sistemi di videosorveglianza già attivi in 158 istituti e all’installazione di nuovi sistemi presso i plessi mancanti, coprendo almeno 60 siti con 170 videocamere. Relativamente all’istituto Falcone è già in programma l’installazione di 19 telecamere perimetrali e il Comune ha assunto l’impegno ad avviare la prossima settimana i primi interventi necessari per posizionare inferriate alle finestre che ne sono ancora prive - analogamente a quanto avverrà per l’istituto «Pertini» - e di rafforzamento del portone d’ingresso. Il prefetto ha disposto l’intensificazione dei servizi di vigilanza da parte delle forze di polizia e richiamato l’attenzione sulla necessità di garantire la corretta esecuzione degli interventi di adeguamento in vista della riapertura delle scuole a settembre, chiedendo che venga garantito «il flusso informativo sull'apertura dei cantieri», al fine «di garantirne la regolarità sotto il profilo della documentazione antimafia», assicurando «il massimo impegno della prefettura e delle forze di polizia sul piano preventivo, anche in funzione di contrasto di eventuali richieste estorsive ai danni degli stessi cantieri».

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