Cerimonia oggi al porto di Terrasini per commemorare le vittime del naufragio del peschereccio la Nuova Iside. I sindaci di Terrasini e di Cinisi, Giosuè Maniaci e Giangiacomo Palazzolo, ad un mese dal naufragio, hanno deposto in mare una corona di fiori, in memoria delle vittime, sulla banchina in cui veniva ormeggiata la Nuova Iside. Alla cerimonia hanno preso parte i familiari e le autorità marittime, civili, militari e religiose. «Chiediamo verità è giustizia per quanto successo alla Nuova Iside - ha detto il sindaco di Terrasini - Non smetteremo mai di chiedere di conoscere la verità». «Questo posto dove ormeggiava la Nuova Iside dovrà restare vuoto fino a quando non si saprà cosa è successo in mare - ha detto il sindaco di Cinisi - Noi continueremo a sostenere le famiglie che con forza stanno cercando la verità di una tragedia che ha colpito i paesi di Cinisi e Terrasini». Intanto, il legale delle famiglie Lo Iacono, Aldo Ruffino, è in attesa dell’autorizzazione per poter procedere alla riesumazione della salma di Giuseppe Lo Iacono, per sottoporla all’autopsia, così come richiesto dalla vedova Cristina Alaimo, per accertare le cause della morte del marito.