Dopo il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, anche il presidente della Regione Nello Musumeci si scaglia contro la movida in Vucciria. «Da cittadino sono fortemente preoccupato, da governatore temo che si debba necessariamente tornare indietro. Non vorrei assolutamente farlo, ma se queste scene si dovessero ripetere nelle prossime giornate sarò costretto ad adottare provvedimenti», ha commentato il governatore le immagini trasmesse a Pomeriggio 5 che hanno mostrato la folla di giovani in strada senza mascherine e senza il rispetto della distanza imposti dall'epidemia di coronavirus. "Alcuni di quei ragazzi che stavano in mezzo alla folla - ha aggiunto - avrei voluto fare vedere quello che accadeva nei reparti di terapia intensiva con giovani ricoverati su quei letti. Possiamo goderci la ricreazione ma possiamo farlo guardandoci attorno e se c'è confusione ci spostiamo in altra strada". Dichiarazione che seguono l'ultimatum di Orlando che ha minacciato di chiudere alcune zone della città se persisteranno le condizioni di mancato rispetto delle norme anti-contagio. Musumeci ha anche parlato di altri temi: «Noi crediamo nel turismo balneare: siamo stati la prima regione ad autorizzare la manutenzione e la pulizia di arenili e lidi. Domani o dopodomani l'assessore all’Ambiente incontrerà i rappresentanti sindacali dei titolari di stabilimenti balneari per concordare data e modalità di riapertura». Il governato ha concluso lanciando un «appello ai siciliani: se andate in vacanza - ha affermato - non abbandonate il vostro cane, lo condannate a una vita di stenti, se non alla morte».