Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Palermo, nuovo volo cargo atterrato in aeroporto: dalla Cina 56 tonnellate di dpi

Un nuovo volo cargo con a bordo cinquantasei tonnellate di materiale sanitario. Mascherine chirurgiche, guanti in lattice, schermi protettivi, calzari, tute di protezione, camici, copriscarpe, cuffie e mascherine ffp2. Questo il carico atterrato nel primo pomeriggio di oggi all'aeroporto di Palermo con un nuovo volo cargo proveniente dalla Cina, e acquistato dalla Regione Siciliana, grazie alla collaborazione con l’Upmc di Pittsburgh, insieme a cui gestisce l’Ismett nel capoluogo. Ad attendere il volo - un Boeing 777 della Qatar airways cargo, proveniente dal Paese asiatico, dopo uno scalo a Doha - l'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, che ha assistito anche al carico di tutta la merce su quattro tir, diretti al magazzino della Protezione civile regionale, dove, già da domani, i dispositivi verranno smistati nelle nove province dell’Isola. "È il frutto - sottolinea l’assessore Razza - di una articolata e silenziosa programmazione, immaginata dal presidente Musumeci ed avviata ormai più di un mese fa. Questo materiale è ossigeno costante per quanti sono impegnati nelle strutture sanitarie siciliane, una scorta che contiamo di approvvigionare con regolarità. E’ un grande risultato perché da mesi tutti i Paesi del mondo cercano queste cose e le cercano, tutti, nello stesso posto. La Regione Siciliana ha dimostrato, quindi, di avere fatto meglio di altri". “Da oltre un mese arrivano voli carichi di dispositivi di protezione individuale contro il Coronavirus - ha detto Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap spa, che ieri ha seguito i lavori di sbarco del grosso carico di materiale sanitario - L’aeroporto di Palermo è operativo e garantisce il servizio pubblico essenziale.  Saremo pronti, quando la normativa lo prevederà, alla ripresa delle attività. In questo momento, siamo costantemente in contatto con le compagnie aeree. A maggio, intanto, riattiveremo i cantieri dei lavori in aerostazione”. Come stabilito dal presidente della Regione Nello Musumeci, il materiale verrà distribuito, principalmente, nelle strutture ospedaliere, ma anche tra i medici di base, i pediatri, le case di riposo, le residenze per anziani. Nei prossimi giorni è atteso l’arrivo di un terzo volo, mentre l’ultima parte del carico, la più consistente, arriverà via nave.

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