A Palermo i buoni spesa, attualmente erogati a circa 3 mila famiglie, potranno essere utilizzati anche in farmacia. Il tutto a partire da lunedì prossimo. Lo annuncia il sindaco Leoluca Orlando, in conferenza stampa insieme all'assessore Giuseppe Mattina. Prosegue dunque incessantemente il lavoro del Comune di Palermo per l'erogazione dei buoni spesa agli aventi diritto - ovvero a chi è attualmente in grosse difficoltà a causa dalla crisi determinata dal Covid-19 - insieme al controllo sulle autodichiarazioni rilasciate dai cittadini. "Finalmente posso dare da mangiare alla mia famiglia, grazie Sindaco". Questo il contenuto di una delle tante mail di ringraziamento che in queste ultime ore sono arrivate al Comune. "Credo che questa sia la conferma dell'impostazione che abbiamo dato a questi interventi di sostegno andando incontro alle fasce più deboli - commenta il sindaco Orlando - La macchina della generosità ha funzionato a ritmi sovrumani. Personalmente trasformerei questo sostegno esattamente come un diritto per tutti. In un paese civile questa misura dovrebbe essere generalizzata e ordinaria".
Come utilizzare i buoni spesa
Sono 15.147 le domande verificate fino a oggi, di cui 2867 già accettate: in totale sono 9.102 le persone che usufruiscono del contributo, di cui 6437 non percepiscono alcun reddito. Tutti i beneficiari troveranno la somma erogata nella propria tessera sanitaria e, tramite un pin, potranno spenderli in 116 esercizi commerciali (ma si arriverà a 140), mentre da lunedì saranno attive anche diverse farmacie. "Il buono verrà accreditato per 4 settimane, il tutto in maniera automatica a inizio settimana - ha spiegato il sindaco - le somme possono essere spese anche nella settimana successiva e non obbligatoriamente nella settimana in cui si è ricevuta la somma. Intanto abbiamo già iniziato l'esame di altre 21 mila domande e prevediamo di aiutare, complessivamente, 7 mila famiglie". "Per le farmacie - ha continuato - stiamo stipulando un accordo con Federfarma, le prime tre sono pronte ad operare ma si attende la sottoscrizione di questo accordo che dovrebbe essere firmato lunedì o martedì". "Verificheremo tutte le autocertificazioni, perchè di fatto si tratta di soldi pubblici - ha detto in conclusione l'assessore Mattina - Il fatto che più di 4 mila persone non abbiano ultimato la procedura per l'ottenimento dei buoni spesa è dimostrazione di bontà. Conseguenze di dichiarazioni false nelle autocertificazioni hanno in qualche modo scoraggiato possibili furbetti. Era importante che queste risorse arrivassero a chi ne ha davvero bisogno".