Pasquetta blindata a Palermo: tetti sorvegliati speciali e posti di blocco, vietata la Favorita
Tetti sorvegliati speciali. Dopo il caos di ieri allo Sperone oggi ci saranno anche i droni in azione a Palermo per impedire altre grigliate fuori dalle regole. «Controllare le situazioni a rischio, ma anche i barbecue e gli assembramenti soprattutto a Pasquetta, complice anche il bel tempo», è l’obiettivo dichiarato dal comando della Polizia municipale. Schierato un Phantom, in grado di volare fino a 70 metri di altezza e in sicurezza fino a duecento metri di distanza dal pilota. Gli Spark, invece, anche questi lanciati sui cieli, sono più piccoli e con una gittata minore. Il team di piloti di droni della Polizia municipale è ben preparato: hanno conseguito il brevetto Enac dopo aver frequentato un corso e svolto gli esami di abilitazione. Off limits il Parco della Favorita e la Riserva di Monte Pellegrino, in genere meta dei gitanti nei giorni di festa primaverili. Un'ordinanza del sindaco fino al 14 aprile vieta al transito veicolare e pedonale i varchi e le piccole strade che collegano il viale Diana con il viale Ercole. Ma non solo. Ai controlli si aggiungono i posti di blocco di polizia, carabinieri e guardia di finanza nelle grande arterie, e elicotteri che sorvegliano dall'alto la città. Il piano messo a punto dalla prefettura ha sconsigliato l'esodo verso le abitazioni di villeggiatura in questo ponte di Pasqua. Nel capoluogo sono al lavoro oltre 1500 uomini delle forze dell'ordine che stanno presidiando tutte le zone nevralgiche e gli snodi autostradali della città. Le vie di entrata e uscita dal capoluogo sono presidiate. Anche nei comuni dell'hinterland sono stati rafforzati i controlli per scongiurare lo spostamento verso le seconde case e i residence delle località turistiche.