Nell'ambito dell'emergenza coronavirus Rap opta per un potenziamento della raccolta dei rifiuti, sia stradale che differenziata. Ciò comporterà la sospensione da giovedì 19 marzo e per almeno dieci giorni di alcuni servizi. Chiuderanno temporaneamente tutti i Centri Comunali di Raccolta, quindi anche quelli di cui in precedenza era stata comunicata l'apertura parziale; saranno sospesi i servizi relativi allo spazzamento e al ritiro ingombranti a domicilio. L'azienda si sta adoperando per garantire lo svolgimento delle normali attività dei servizi prioritari ma si riscontra tra il personale un 20% di assenze di cui un 15% causate da malattia. A ciò si è aggiunta la ridotta disponibilità di mascherine protettive, di cui l'azienda ha esaurito le scorte ordinarie e che sono al momento difficilmente reperibili sul mercato. Tutto ciò sta causando in queste ultime ore problemi nella regolarità del servizio di raccolta dei rifiuti, sia da cassonetti che nell’area servita dal “porta a porta”. Tutto il personale impegnato fino ad ora nei servizi che saranno sospesi, sarà destinato alla raccolta dei rifiuti. Da parte dell'azienda viene anche un invito ai cittadini perché collaborino in questo difficile momento, attenendosi scrupolosamente alle regole sul corretto conferimento dei rifiuti, sia per quanto riguarda la corretta differenziazione sia per quanto riguarda gli orari. Per l’area servita dalla raccolta di tipo stradale bisogna conferire i sacchetti ben chiusi all’interno dei cassonetti, dalle ore 17 alle ore 22; per quanto riguarda l’area servita dal “porta a porta” bisogna esporre esclusivamente la frazione prevista nel giorno, separando correttamente i propri rifiuti (plastica, metalli, vetro e frazione umida). È vietato abbandonare rifiuti negli angoli delle strade, accanto alle campane del vetro e accanto ai cestini getta carte che hanno una funzionalità diversa dai cassonetti stradali. Per quanto riguarda il residuo non riciclabile, l’esposizione è prevista esclusivamente il martedì dalle ore 19 alle ore 22. Mascherine, guanti e gli stessi fazzoletti di carta utilizzati, devono essere buttati nella frazione residua non riciclabile. Inoltre, è doveroso ricordare che è assolutamente vietato conferire o esporre rifiuti nel giorno domenicale. “Oggi dipende moltissimo dall'impegno quotidiano di tutti noi – spiega il presidente della RAP Giuseppe Norata: non assumiamo condotte illecite e scorrette. Abbiamo bisogno, più che mai, di comportamenti individuali, solidali, responsabili, da una parte seguendo le regole di non uscire da casa, se non necessario, ma dall’altro di aiutare a seguire i corretti comportamenti per la pulizia e il decoro dellanostra città. Anche i nostri operatori, cui va un meritato riconoscimento, sono chiamati, così come i sanitari (medici, infermieri, ecc), a continuare a lavorare in un momento delicato ove gli altri sono “obbligati” a stare a casa”.