«Probabilmente tutto poteva essere fatto in maniera diversa, sia da parte nostra sia da parte di questi condomini. Ma io penso al domani. Spero che nell’arco di poche settimane si possa arrivare a una conciliazione. Ormai il passato c'è stato, ma adesso non dobbiamo negare la possibilità di utilizzare questo spazio che è dei bambini, delle famiglie e degli adulti, uno spazio per il gioco, la fraternità, per crescere insieme, nella bellezza dello stare insieme». E’ l’appello del parroco di Santa Teresa del Bambin Gesù, padre Roberto Ciulla, dopo l’ordinanza del giudice civile di Palermo che ha vietato il pallone nell’oratorio di via Filippo Parlatore, ridimensionando le attività, in accoglimento delle richieste di cinque condomini di un palazzo che si affaccia sulla struttura. «Io non voglio più pensare al passato - ha sottolineato il religioso al Tgweb della Diocesi di Palermo - penso al domani e spero che, anche attraverso lo strumento della legge, si possa arrivare a una soluzione comune, in vista della quale da parte nostra ci sarà da fare qualche passo indietro, come mi auguro facciano anche i nostri condomini, al di là di ogni questione personale».