Il Consiglio comunale di Palermo ha approvato la variante al progetto per la realizzazione del complesso polifunzionale della polizia. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore all’Urbanistica e proponente dell’atto deliberativo, Giusto Catania, che rivolge un plauso all’Assemblea consiliare. "Tale scelta, costruita in sinergia col Provveditorato interregionale delle opere pubbliche - sottolinea -, consentirà di continuare i lavori per la realizzazione dell’opera e soprattutto darà ai cittadini palermitani la possibilità di usufruire di una strada importante per la viabilità urbana. Il nuovo carico urbanistico dell’area di Boccadifalco sarà assorbito positivamente grazie alla bretella che collegherà via Pitrè con via Leonardo da Vinci. Il questore di Palermo Renato Cortese esprime in una nota un plauso all’Amministrazione comunale "cui va il merito di avere favorito l’iter per l’agibilità del primo stralcio del complesso polifunzionale della Polizia di Stato presso il sito di Boccadifalco, nelle more della realizzazione della bretella viaria di collegamento tra Via Pitrè e Via Leonardo Da Vinci". "Grazie alla delibera odierna - prosegue Cortese - si avvia alla definizione l’iter che consentirà, nel progetto complessivo, di concentrare in un’unica struttura uffici e reparti della Polizia di Stato, finora dislocati in più sedi cittadine, creando di fatto un polo d’eccellenza della Polizia di Stato". "Al contempo - precisa Cortese -, in assoluta sinergia con il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, si rassicura la cittadinanza, rispetto ad alcune dichiarazioni estemporanee apparse su agenzie di stampa, che nei primi due lotti, uno già completato e l’altro in fase di progettazione esecutiva, non è previsto il trasferimento della sede centrale della Questura nè degli uffici della Squadra Mobile di Palermo, icona della lotta alla criminalità organizzata, che rimarranno nelle attuali sedi del centro storico rappresentando presidio per la sicurezza dei cittadini". "Oggi il consiglio comunale ha votato la delibera che permetterà alla Polizia di Stato di iniziare il trasferimento dei suoi uffici presso la Cittadella di via Pitrè. Tutto era bloccato perché nel progetto originario era prevista anche la costruzione di una strada che collegasse via Pitrè con via Leonardo Da Vinci, per rendere più fluido il traffico. Purtroppo, però, per una serie di ragioni burocratiche, questa bretella non è stata ancora realizzata, nonostante il primo stralcio dei lavori della cittadella della polizia siano già terminati. Dopo l’incontro la settimana scorsa al provveditorato alle opere pubbliche con i capigruppo dei gruppi consiliari le cose però sono cambiate. Grazie ad una spinta molto forte di tutto il consiglio, e in particolare dei capigruppo della Lega Igor Gelarda che è anche un appartenente alla Polizia di Stato, e di Giulio Tantillo capogruppo di Forza Italia, la situazione si è sbloccata. Il provveditorato alle opere pubbliche, infatti, ha garantito che con l'inizio del secondo stralcio dei lavori verrà immediatamente iniziata anche questa strada, che alleggerirà tantissimo il traffico della zona. La Polizia di Stato potrà trasferire intanto uffici importanti come la polizia scientifica la polizia di frontiera, la zona telecomunicazione e soprattutto l'ufficio immigrazione in locali nuovi, idonei, tanto per ricevere il pubblico, quanto per l'operatività degli uomini e le donne della Polizia di Stato. Bipartisan il voto su questo importante progetto tanto da parte delle opposizioni come Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia e movimento5stelle, quanto da parte della maggioranza con tutti i gruppi che sostengono il sindaco Orlando”. "Sono estremamente soddisfatto- dichiara il capogruppo della Lega Igor Gelarda, che è anche appartenente alla Polizia di Stato - che il consiglio comunale abbia dato l'agibilità sbloccando una situazione che si trascinava da anni. Da poliziotto e da cittadino riconosco l'importanza di avere una struttura unica per la polizia, più funzionale che permetterà ai miei colleghi in divisa di lavorare in condizioni migliori e di offrire, quindi, maggiore sicurezza a tutti i cittadini. Penso ad ‘esempio ai nuovissimi locali della polizia scientifica, che è diventato un fiore all'occhiello della Questura palermitana. Una promessa che avevo fatto ai palermitani e ai miei colleghi, lo sblocco di questa situazione, e che ora grazie alla collaborazione di tutto il consiglio comunale, con a capo il Presidente del Consiglio Totò Orlando, si è realizzata". Giulio Tantillo capogruppo di Forza Italia: “Siamo soddisfatti perché con questa delibera si realizzerà la tanto attesa strada di collegamento tra via Pitre’ e via L. Da Vinci. Una valvola di sfogo per i tanti cittadini che vivono nei quartieri di Altarello Baida Uditore-Passo di Rigano Borgo Nuovo. Un ringraziamento al consiglio e al Provveditorato alle OO. PP della Sicilia e al Ministero degli Interni. Il gruppo Forza Italia auspica che la cittadella della polizia possa essere realizzata in breve tempo x poter dare alla città un polo di eccellenza per la sicurezza." "Nella nuova struttura si sposteranno la Sezione della Polizia Scientifica e l'ufficio immigrazione, per adesso allocate in maniera precaria al commissariato San Lorenzo", afferma Sandro Terrani, capogruppo di Italia Viva. "Così la Polizia potrà svolgere e organizzare al meglio il suo servizio per la cittadinanza", aggiunge Terrani. "La realizzazione della bretella permetterà di assorbire meglio il nuovo contesto urbanistico per la nuova presenza sia degli operatori della polizia sia dagli utenti che raggiungeranno la cittadella", conclude il capogruppo di Italia Viva.