Palermo si prepara alla doppia festa di Capodanno. Stasera due concerti al Cep, davanti al Giardino Peppino Impastato, e in piazza Giulio Cesare. Ma non finisce qui perchè domani gli eventi continueranno con i concerti nei teatri. LA NOTTE DEI CONCERTI. L’organizzazione degli spettacoli di stasera, che in entrambe le piazze inizieranno alle 21,30, è affidata alla catanese Puntoeacapo Concerti, la direzione artistica a Nuccio La Ferlita. In piazza Giulio Cesare sul palco ci sarà Mario Biondi, introdotto dai Babil on Suite. La serata sarà condotta da Filippo Marsala, diretta e dj set di Rgs Radio Giornale di Sicilia. Al Cep ci sarà Nino Frassica con i suoi Los Plaggers (a metà tra Platters e Plagio) seguito da Lello Anal fino & i Tinturia; conduce Eliana Chiavetta, diretta e dj set di Radio Action. Musica e battute, quindi, fino a mezzanotte e tradizionale brindisi, poi si continuerà a ballare. Il tram sarà in funzione fino alle 4 del mattino. L’1 GENNAIO. Si continua il giorno di Capodanno alle 11 al Teatro Massimo dove saranno in scena circa duecento bambini, tra Voci bianche, Coro Arcobaleno, Cantoria e Massimo Kids Orchestra, diretti da Michele De Luca; proporranno un giro del mondo che si aprirà con Beethoven per poi passare a Bizet, Mascagni, Rossini, Bernstein, Strauss, Cajkovskij, con una puntata in Giappone (solista al violoncello la giovanissima Rya Aoki) e un brano di Salvatore Nogara dedicato all’incendio di Notre Dame. I cori saranno diretti da Salvatore Punturo, solista ospite Pietro Adragna, il virtuoso ericino della fisarmonica richiesto in tutto il mondo. Nel pomeriggio invece tre appuntamenti: alle 17,30 al Teatro Biondo lo spettacolo «Leonardo» con i danzatori-acrobati del No Gravity Theatre. Alle 18 al Politeama, il direttore russo Evgeny Bushkov dirigerà l’Orchestra Sinfonica nel Concerto di Capodanno, con protagonista il soprano Desirée Rancatore. Da polke e valzer degli Strauss, al valzer vocale «Voci di primavera», alla «Barcarola» tratta da «I racconti di Hoffmann» di Offenbach fino ai bolero di Léo Delibes, arie di Gounod, il valzer cantato «Il bacio» di Luigi Arditi. Alle 18,30, invece, al Teatro Massimo l’altro Concerto di Capodanno promosso dal Consiglio comunale. Sul palco ci sarà il tenore albanese Saimir Pirgu con musicisti etnici come Doudou Diouf e Ashti Abdo; il programma spazierà da Wagner, ad arie, cori e pagine sinfoniche di Verdi, Puccini e Bizet, a pagine di musica popolare, africana e siriana. Omer Meir Wellber oltre a dirigere, suonerà la fisarmonica. Maxischermo sia in paizza Verdi che in piazza Politeama. L’AREA DEL CEP. Alla fine al Cep è arrivata la concessione dello Iacp, che però, come spiega Connie Transirico sul Giornale di Sicilia in edicola, ha presentato un conto salato al Comune. I toni della lettera di risposta alla richiesta del permesso straordinario presentato in extremis contiene l’invito a saldare i sospesi che da anni tengono in perdita la contabilità dell'istituto case popolari. Fondi che, in realtà, poi finirebbero nelle casse dell'Amap, creditrice dello Iacp di oltre 15 milioni di euro. COME CAMBIA IL TRAFFICO. Le modifiche al traffico sono già scattate da un paio di giorni. In piazza Giulio Cesare già da domenica non è più possibile circolare lungo il tratto iniziale di via Roma, lato piazza Giulio Cesare. Per chi procede verso piazza Giulio Cesare, residenti esclusi, l'ultima traversa utile per svoltare a sinistra è via Malta. Una chiusura che sarà attiva fino alle 16 di domani per consentire lo smontaggio del palco. La piazza sarà transennata e gli accessi controllati con metal detector e conta persone nei varchi. Non si potrà accedere con valigie, trolley, alcolici, bicchieri e contenitori di vetro, oggetti contundenti e bastoni per i selfie. Si ricorda che è vigente Ordinanza sindacale che vieta fuochi d'artificio, mortaretti, petardi, bombette. Per raggiungere la piazza, l’Amat ha prolungato il servizio del tram con 3 vetture sulla linea tra Roccella (Brancaccio) e la stazione centrale, con corse ogni 20 minuti. Zona rimozione attivata fino alle 7 del primo dell'anno nelle seguenti strade: piazza Giulio Cesare, via Lincoln (tra corso dei Mille e piazza Giulio Cesare), via Gorizia, via Milano, via Trento, via Manzoni, via Trieste, via Torino, via Fiume, via Santa Rosalia, via Parrocchia dei Tartari (tra via Santa Rosalia e via Fiume). Tutte le traverse di via Roma, nel tratto compreso tra piazza Giulio Cesare e via Montesanto-Pola saranno, invece, chiuse al transito, con la sistemazione delle barriere di cemento del tipo New Jersey dalle 14. Divieti di sosta anche al Cep per 24 ore fino alle 7 del primo gennaio. La zona rimozione sarà attiva in queste strade: via Filippo Paladini (tra viale Michelangelo e largo Blasco), via Calandrucci, via Barisano da Trani (tra via Paladini e via Barba), via Filippo Liardo. Anche in questo caso le barriere di cemento, che serviranno a chiudere al transito le strade, saranno installate dalle 14 di martedì. L’area del concerto sarà transennata e gli accessi controllati con metal detector e conta persone nei varchi. Non si potrà accedere con valigie, trolley, alcolici, bicchieri e contenitori di vetro, oggetti contundenti e bastoni per i selfie. Per la raggiungere la piazza, l’Amat ha prolungato il servizio del tram con 4 vetture sulla linea tra CEP e la stazione Notarbartolo, con corse ogni 15 minuti. DIVIETI IN CENTRO. Chiusure anche nella zona del teatro Massimo, dove dalle 19 saranno chiuse al transito piazza Verdi (da via Aragona a via Ruggero Settimo) e via Vaglica (da via Sperlinga a piazza Verdi). Continuerà a essere chiusa al traffico fino alla sera del 6 gennaio, invece, la maxi isola pedonale di via Ruggero Settimo.