Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ai domiciliari si improvvisa tatuatore, denunciato ventenne a Palermo

Nella casa in cui era sottoposto agli arresti domiciliari aveva allestito, abusivamente, un improvvisato studio di tatuaggi. La polizia ha scoperto e denunciato un giovane palermitano, Giuseppe Falcone, di 23 anni.

I poliziotti del commissariato Zisa-Borgo Nuovo avevano notato in  via F. Padovani una giovane coppia uscire dall'appartamento in cui era noto risiedesse Falcone, detenuto agli arresti domiciliari.

La coppia rivela agli agenti di essere andata dal giovane per fare un tatuaggio e di averlo contattato sui social, dove era solito farsi pubblicità. Tattoogf il nome d'arte usato dall'improvvisato tatuatore.

Nell'appartamento di Falcone era stato allestito un vero e proprio studio di tatuaggi, con lettino e strumentazioni varie, come flaconi di inchiostro, disinfettanti, vasellina e numerosi aghi. Insomma, tutto ciò potesse servire all'attività.

Sul posto sono intervenuti anche gli agenti dell'Asp, che hanno contestato carenti condizioni sanitarie. Tutto il materiale è stato sequestrato.

È stata inoltrata trasmessa una segnalazione all’Ufficio di Sorveglianza competente per l’eventuale aggravamento della misura detentiva a cui Falcone era sottoposto.

Il giovane tatuatore è stato denunciato anche perché smaltiva i rifiuti speciali nei cassonetti per la raccolta urbana.

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia