Blitz della polizia nei locali della movida di Palermo. Denunciati i titolari di quattro pub per serate danzanti non autorizzate e somministrazione di bevande alcoliche a minorenni. Il primo a finire nel mirino degli agenti è stato un locale nei pressi di piazza Sperlinga. Ad attirare l'attenzione dei poliziotti gli schiamazzi notturni di numerosi giovani presenti nella piazza antistante. Nel pub era in corso una serata danzante con un dj e circa 200 ragazzi che ballavano all'interno. Dal controllo è quindi emerso che il gestore non aveva la licenza necessaria. Il gestore è stato dunque segnalato all'autorità giudiziaria in concorso con il titolare dell''attività commerciale. Inoltre, il locale era sprovvisto dell'apparecchio per la misurazione del tasso alcolemico, per cui al gestore è stata comminata una sanzione amministrativa di 400 euro. L’altro locale, all’interno del quale sono state rilevate irregolarità, si trova in piazza delle Vergini. Anche in questo caso, intorno all’1 di notte, gli agenti hanno notato la presenza di tanti giovani in fila all'ingresso, dove un dipendente regolava il flusso di accesso, che avveniva previo pagamento di un ticket da 10 euro. All’interno due dj e circa 200 giovani che ballavano. In questo caso, la titolare aveva solo una Scia Comunale per la somministrazione di cibi e bevande. Per questo motivo è stata segnalata all’autorità giudiziaria e nei suoi confronti è stato elevato un verbale di 5000 euro, per la diffusione di musica senza le autorizzazioni previste. Durante il servizio di controllo in un altro locale in via Candelai, invece, gli agenti hanno accertato come all’interno si distribuissero superalcolici ai giovani presenti, senza accertarne, come previsto, la maggiore età. Alla titolare dell’esercizio è stata pertanto contestata la prevista sanzione di 666 euro. Ulteriori irregolarità sono emerse anche in un altro locale di piazza Monte di Pietà: al titolare sono state elevate sanzioni per mancanza dell'etilometro, delle tabelle per i divieti di fumo. Il proprietario è stato inoltre denunciato per occupazione abusiva di suolo pubblico, poichè aveva occupato una porzione di piazza ben più ampia rispetto a quella per cui risultava autorizzato. Un verbale è stato elevato anche al barman perché aveva somministrato alcolici a minori senza chiedere loro il documento d’identità. È stata riscontrata anche la presenza di un lavoratore in nero ed è stata altresì effettuata una segnalazione al garante della privacy in quanto il locale era dotato di telecamere a circuito chiuso, ma non erano stati apposti i prescritti cartelli informativi relativi alla protezione dati personali.