
"Tagliò la strada alla moto", investendo e uccidendo il ventenne Claudio Buccola, morto la notte tra il 7 e l'8 maggio 2012 in via Ernesto Bastile a Palermo. Con questa motivazione il giudice ha inflitto la pena di 2 anni e 4 mesi e la sanzione accessoria della sospensione della patente per due anni a Sonia Romano, condannata il 18 marzo scorso per omicidio colposo e omissione di soccorso.
Come scrive Riccardo Arena sul Giornale di Sicilia, il giudice, che ha accolto le tesi del pm e del legale di parte civile, Buccola è stato riconosciuto vittima innocente della strada poichè non andava a velocità sostenuta (oltre i 124 chilometri orari, come sostenuto dalla difesa) ma poco sopra il limite consentito di 50 chilometri orari. È comunque per questo superamento (anche se modesto) del limite di velocità da parte della vittima che la condanna dell'automobilista è contenuta (le pene previste dall'omicidio stradale non erano ancora in vigore) in due anni e quattro mesi. All'imputata è stata inflitta in ogni caso anche la sanzione accessoria della sospensione della patente per due anni.
La notizia completa sul Giornale di Sicilia.

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