Dal mese di giugno ad oggi, in provincia di Palermo, la Guardia di Finanza ha riscontrate 90 violazioni alla normativa sugli stupefacenti con 70 persone segnalate alla prefettura per detenzione di sostanza stupefacente e 20 persone denunciate. Sono state sottoposte a sequestro circa 60 mila dosi di sostanze stupefacenti (hashish, marijuana ed eroina).
In concomitanza con la stagione estiva e l’aumento del flusso turistico, il comando provinciale della Guardia di Finanza di Palermo ha disposto un’intensificazione dei controlli dei traffici illeciti concentrandosi in via prioritaria nelle aree maggiormente esposte, ovvero la stazione ferroviaria, l’area portuale e lo scalo aeroportuale. Nel settore del contrasto al traffico di sostanze stupefacenti assumono un ruolo determinante le unità cinofile della Guardia di Finanza in grado di indirizzare efficacemente i controlli nei confronti di target segnalati dagli efficienti cani «Elisir», «Zassa», «Mia», «Kia», nell’ambito cittadino. Nell’area metropolitana, particolare attenzione è stata riservata ai transiti dei passeggeri presso la locale Stazione Ferroviaria, punto terminale anche dei treni a lunga percorrenza che partono dalle città del Nord Italia e conducono nel capoluogo siciliano molti turisti che scelgono questo mezzo di trasporto come alternativa all’aereo od alla nave.
Nell’area portuale, il dispositivo di contrasto delle Fiamme Gialle del Gruppo Palermo è attuato nei confronti dei passeggeri sbarcati dai traghetti provenienti da Genova, Napoli, Salerno, Civitavecchia, Livorno, Cagliari, ed altre isole siciliane. All’aeroporto di Punta Raisi, i finanzieri della locale Compagnia hanno incrementato i controlli nei confronti dei passeggeri in partenza ed in arrivo, avvalendosi del fiuto dei cani antidroga Ugo, Zaros» ed Alex e del neo-assegnato «cash dog» Goro, specializzato nel contrasto al traffico di valuta.
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