Il potenziamento dell'attività di controllo e di repressione di fenomeni criminosi del territorio misilmerese predisposto dagli uomini dell'Arma dei carabinieri, guidati dal comandante di stazione Maresciallo Marco Di Grazia ha trovato positivi riscontri nei giorni di festività del patrono San Giusto e compagni martiri.
Nella giornata di lunedì sera i carabinieri in uno dei tanti controlli della circolazione stradale, predisposti sia nelle periferie che nel centro urbano, hanno tratto in arresto un uomo G.S. di 50 anni che ha cercato di eludere l'attività di controllo. E nel breve spazio di pochi secondi si è passati dalla insofferenza alle frasi minacciose verso i carabinieri presenti. Alle minacce poi si sono aggiunti offese, insulti verso l'Arma dei carabinieri.
I fatti si sono svolti in via Paternostro, a pochi passi dalla centralissima Piazzetta Santa Teresa e dal Corso Vittorio Emanuele. L'uomo è stato denunciato posto in stato d'arresto a disposizione dell' autorità giudiziaria competente. Nelle prime ore del pomeriggio di ieri l'arresto è stato convalidato e l'uomo stato posto ai domiciliari.
Le attività di controllo hanno interessato anche alcune piazze, luoghi di aggregazione dove vi è presente un'attività di spaccio. In seno a questi controlli sembra che gli uomini dell'Arma abbiamo monitorato in "orari sensibili" alcuni individui sospette. Nella rete è caduto un sedicenne misilmerese in possesso di modiche sostanze stupefacenti.
A Misilmeri negli ultimi anni si registra una crescita dei reati di microcriminalità come furti nelle case rurali o delle periferie cittadine accompagnato da un'impennata preoccupante di consumo di droghe e di sostanze alcooliche. Tante le iniziative nei tre istituti scolastici cittadini che svolgono un'encomiabile attività di prevenzione e in cui sono chiamati a partecipare, per dare il loro contributo, le forze dell'ordine.
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