Con l’arrivo dell’estate torna ogni anno l'emergenza sangue in Sicilia. Un problema annoso che tocca punte di estrema gravità proprio nei mesi estivi e che non risparmia l'Azienda Villa Sofia - Cervello, il cui fabbisogno annuo si attesta su oltre 23mila unità (oltre 12 mila per il Cervello e circa 11 mila per Villa Sofia). La sola Unità operativa di malattie rare del sangue e degli organi ematopoietici, diretta da Aurelio Maggio, dove sono in cura oltre 200 pazienti talassemici, che necessitano di trasfusioni ogni due/tre settimane, assorbe un fabbisogno di circa 5300 unità di sangue all’anno. "Lanciamo un appello a donatori vecchi e nuovi - afferma il direttore generale Walter Messina - affinchè vengano a donare e aiutarci ad affrontare una situazione davvero difficile che rischia di mettere a repentaglio la salute di tanti pazienti, senza contare che la grande escalation di incidenti stradali di questi ultimi giorni ha fatto affluire nelle nostre unità operative diversi soggetti che necessitano anch’essi di trasfusioni. Donare il sangue è un atto di amore e di civiltà nello stesso tempo".