Donne e creatività, nasce a Palermo il nuovo laboratorio Alab, nato da una sinergia artistica tutta al femminile, si chiamerà “Collettivo 22”. Sarà inaugurato il 7 luglio in via 4 aprile il nuovo progetto che si muove dalla sartoria, alla tessitura e arriva anche alle arti grafiche, è proprio dall’incontro di queste arti artigianali e dall’impegno e la passione di Silvia Napoli, Giusi Passamonte ed Eleonora Reina che nasce il nuovo laboratorio dell’associazione Alab che dal 2010 abbraccia in sé artigiani, artisti, studenti e appassionati dell’artigianato e dell’espressione artistica attraverso esso.
L’evento, accompagnato dalle note swing del gruppo musicale “Banda Corta”, sarà inoltre un’occasione per mostrarsi alla città e per riuscire a creare anche una relazione con residenti e passanti coinvolgendoli in un' esperienza che li guiderà verso una nuova visione del territorio e delle risorse artistiche locali.
Il laboratorio quindi si articolerà tra diverse sfaccettature di artigianato, attraverso la collaborazione delle tre ideatrici del progetto. Silvia col suo brand “No Fabric” si occuperà della creazione di borse e monili ma anche di oggetti originali utilizzando materiali di recupero.
Giusi ideatrice del brand “Rooppa”, che con le sue tecniche per tessere i filati di lana e cotone pregiati, usando come unico attrezzo il proprio corpo, le dita e le braccia, la quale riesce così a realizzare oggetti, sciarpe, collane dal carattere originale.
Infine a completare la particolarità del progetto saranno le creazioni di Eleonora Reina che si occupa di arti grafiche, dall’acquerello, alla china, alla stampa linoleografica, riuscendo a far convivere nelle sue creazioni diverse tecniche, rendendole uniche.
"L’associazione ALAB ha avviato un percorso di rinascita all’interno del centro storico di Palermo, il logo è una testimonianza, indirizzando così un progetto di riqualificazione urbana. attraverso i suoi laboratori espositivi di artisti-artigiani. Una rete diffusa di micro economia che, se da una parte crea sviluppo, dall’altra svolge una funzione di presidio in un territorio che rischia l’abbandono. - continua il presidente Pietro Muratore- ALAB, galassia di cui fanno parte ad oggi circa ottanta laboratori e trecento soci, si propone così come motore propulsivo per la nascita di varie botteghe artigianali-artistiche, manifestazione concreta di quello che è da sempre il suo impegno, la volontà di creare è valorizzare oggetti unici riconoscibili e di qualità, un itinerario per i cittadini e per i turisti alla scoperta di quel che c’è di autentico”.
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