Niente espulsione per il ghanese Paul, il Tar di Palermo dà ragione alla Missione di Biagio Conte
La terza sezione del Tribunale amministrativo di Palermo, ha accolto la richiesta di sospensione del provvedimento di archiviazione della domanda di permesso di soggiorno emesso in danno di Paul Yaw Aning. Il Tar ha evidenziato la sussistenza del danno grave ed irreparabile sospendendo così il diniego di permesso di soggiorno. L'avvocato Giorgio Bisagna, difensore di Paul, apprezzando il significativo pronunciamento del Tar, che ha accolto in pieno le prospettate esigenze umanitarie, auspica adesso che la Questura di Palermo ottemperi alla decisione dell'autorità giudiziaria rilasciando un permesso di soggiorno a Yaw. Fratel Biagio Conte ha così commentato il provvedimento: "La missione di Speranza e carità ringrazia le autorità giudiziarie che sono preposte a tutelare i diritti umani, patrimonio di tutti gli uomini e donne, senza differenza di razza, religione, cultura e ceto sociale. La missione continuerà il servizio a favore degli ultimi, per i tanti Paul che vivono emarginati ed esclusi, anche perché vittime di una burocrazia sfiancante che penalizza e condanna la dignità delle persone". "Un grazie anche alle autorità - prosegue -, in testa il sindaco che ha personalmente e fattivamente espresso la sua vicinanza e solidarietà e al prefetto e al questore che speriamo di incontrare a breve personalmente". (ANSA)