Palermo, revocata la scorta allo chef Natale Giunta. L'avvocato: "Pronti a ricorrere al Tar"
Arriva un nuovo "no" alla scorta allo chef palermitano Natale Giunta. A soli due mesi dalla sentenza del Tar di Roma che aveva annullato il provvedimento di revoca, oggi giunge la comunicazione di avvio del procedimento di revoca delle misure di protezione personale a firma del direttore dell'Ucis, Ufficio centrale interforze per la sicurezza personale, Alberto Pazzanese. Nella comunicazione diretta a Natale Giunta si legge: "È stato dato avvio al procedimento di revoca del dispositivo di quarto livello 'tutela su auto non protetta' in atto nella Regione Sicilia a protezione dall'istruttoria svolta in sede locale ed a livello centrale non sono emersi specifici indicatori di rischio riconducibili alle ipotesi di pencolo o minaccia". L'avvocato dello chef, Maria Geraci, si dice stupefatta ma è pronta a partire all'attacco: "Il 21 marzo il Tar di Roma ci aveva dato ragione oggi arriva questo provvedimento. Noi faremo richiesta di accesso agli atti e ai verbali della prefettura di Palermo dove si sono prese queste decisioni e faremo le nostre osservazioni. Se sarà necessario avvieremo un nuovo procedimento al Tar di Roma per ricorrere".