Multe fino a 200 euro per gli sporcaccioni e gli indisciplinati al mare nelle spiagge del Palermitano. Tante le novità che arrivano con la nuova ordinanza 42 del 2019 del 20 maggio 2019 della capitaneria di porto di Palermo. Rischiano multe salate anche i gestori dei lidi, i pescatori e i diportisti non in regola.
Tra le novità di quest'anno c'è un regolamentato dell’uso della bandiere da parte degli stabilimenti balneari. All'ingresso delle strutture balneari ed in prossimità delle postazioni di salvataggio, dovrà essere esposta una tabella in lingua italiana ed inglese, francese e tedesco, con i significati delle bandiere issate al pennone. "I gestori dei lidi che non espongono in modo corretto le indicazioni e le bandiere rischiano una multa da 1.032 euro, ma anche i bagnanti che vengono sorpresi a tuffarsi con bandiera rossa rischiano una multa da 200 euro", spiega il tenente di Vascello della sala operativa della capitaneria di porto di Palermo, Daniele Vuturo.
L'ordinanza di prevede che se c'è bandiera rossa e un bagnante decide imprudentemente di tuffarsi, il bagnino non ha l'obbligo di tuffarsi. Resta il fatto che: "I bagnini debbono scoraggiare l'ingresso in mare dei bagnanti e se dovesse succeder una disgrazia la magistratura procederà per omissione di soccorso anche se avrà come attenuante il fatto che era stata esposta dal lido la bandiera rossa".
Attenzione a chi lascia rifiuti in spiaggia o si tuffa dove è esposto il divieto di balneazione. "Anche in questi casi il personale della capitaneria di porto potrà irrorare una sanzione di 200 euro".
Mentre da quest'anno navi da diporto, i kitesurfisti e i surfisti dovranno sostare entro i 350 metri dalla costa. Le unità da diporto dovranno sostare entro 500 metri dalla imboccatura dei porti e degli approdi, compreso il sorgitore di Sferracavallo per salvaguardare la sicurezza delle balneazione e proteggere i fondali marini. "Per le imbarcazioni al di sotto dei dieci metri la multa è di 171 euro, mentre per imbarcazioni più grandi il verbale è raddoppiato a 342 euro. Naturalmente per chi paga entro i cinque giorni lavorativi potrà avere una riduzione del 30%", precisa Vuturo.
Anche i circoli nautici, associazioni per la pratica di sport velici o acquatici dovranno dotarsi di bagnini. Il personale della capitaneria di porto vigilerà su tutto il litorale che va da Castellammare del Golfo a Finale di Pollina e per tutti i gestori che non si saranno adeguati scatterà una multa da 1.032 euro.
Per chi pesca con il fucile nelle zone delle riserve marine di Ustica e Capo Gallo oltre alle multe scatta dal denuncia penale all'autorità giudiziaria.
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