Confermato il giro di prostituzione minorile messo in atto da Dario Nicolicchia, arrestato nel marzo del 2016. È quanto sostiene la Cassazione che, ieri sera, ha confermato la condanna decisa in appello, col rito abbreviato, il 16 maggio dell'anno scorso. L'ex commesso di un negozio di informatica, così come riporta Riccardo Arena in un articolo del Giornale di Sicilia in edicola, avrebbe "venduto" la propria fidanzata che, all'epoca dei fatti, aveva 16 anni. Adesso dovrà scontare nove anni. Inferiori le pene dei sei coimputati che rispondevano di atti sessuali con minorenne. Inammissibile il ricorso di Andrea Verdicaro, titolare di un sexy shop di via Cappuccini.