Una dichiarazione di illegittimità della sanzione che ne cancella gli effetti giuridici. È la soluzione individuata dai legali della professoressa Rosa Maria Dell’Aria, sospesa per 15 giorni con l’accusa di non avere vigilato sul lavoro dei suoi alunni che hanno paragonato il decreto sicurezza alle leggi razziali. L’insegnate è tornata a scuola il 27 maggio, dopo avere 'scontato' la sospensione, ma con l’impegno da parte dei ministri Marco Bussetti e Matteo Salvini, incontrati a Palermo il 23 maggio, di trovare una soluzione. Adesso sembra essere stata individuata dopo un il confronto tra gli avvocati e i dirigenti del Miur. Nei prossimi giorni il passaggio sarà definito in modo formale. Una strada che elimina dal tavolo l’annunciato ricorso al tribunale di Palermo.