Una tonnellata di pesce per un valore commerciale di circa 10 mila euro è stata sequestrata dalla polizia in prossimità di piazza Castelforte, a Mondello.
Gli agenti, durante un posto di controllo, hanno fermato un furgone con due persone a bordo. Gli agenti del Commissariato di polizia di Mondello hanno chiesto ai due di esibire le autorizzazioni al trasporto e la documentazione sulla tracciabilità dei prodotti ma entrambi non sono stati in grado di fornire nulla dando spiegazioni contraddittorie e poco plausibili sulla provenienza e destinazione del pesce.
I due sono stati per multati per sovraccarico del mezzo di trasporto, mancata autorizzazione sanitaria, mancato rispetto delle temperature prescritte per il trasporto del prodotto ittico, assenza dei dispositivi per il controllo delle temperature previsti dalla legge, mancanza della documentazione sulla tracciabilità del pesce e assenza del relativo documento di trasporto. Ai due sono state elevate multe per un totale di 10 mila euro.
Presso gli uffici del Commissariato di Mondello è poi giunto un parente dei due che, su richiesta telefonica di uno di essi, ha consegnato un documento di trasporto relativo al pesce. Dagli accertamenti svolti dagli agenti, è stata riscontrata una falsa sottoscrizione riferita al conducente del mezzo, di fatto risultata apposta successivamente dal parente. Quest’ultimo pertanto è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di sostituzione di persona e truffa.
È intervenuto anche il personale della Capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza, nonché i sanitari dell’ASP di Palermo.
Una parte del prodotto ittico è stato dichiarato idoneo al consumo e pertanto devoluto in beneficenza ad istituti caritatevoli locali, la parte restante risultata non commestibile è stata invece destinata alla distruzione.
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