Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Salvini accostato al Duce e insegnante sospesa a Palermo, il ministro: "Fascista? Demenziale"

Matteo Salvini

«Non so chi sia stato a proporre,  controllare, a ordinare, a suggerire, però che qualcuno equipari il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini - che può stare simpatico o antipatico - a Mussolini o addirittura a Hitler, mi sembra assolutamente demenziale». Così, a Potenza, il vicepremier sulla vicenda dell’insegnante d’italiano sospesa per due settimane dall’ufficio scolastico provinciale. Intanto il  ministro dell’Istruzione Marco Bussetti ha dato incarico ai propri Uffici dell’amministrazione centrale di approfondire con l’Ufficio territoriale la vicenda della docente Rosa Maria Dell’Aria. La prof di Italiano è stata stata sospesa dall’Ufficio scolastico provinciale perché non avrebbe vigilato sul lavoro dei suoi studenti 14enni che nella giornata della memoria hanno presentato una proiezione nella quale si accosta la promulgazione delle leggi razziali del 1938 al decreto sicurezza del ministro dell’Interno Salvini. Dal Miur fanno sapere che la decisione di sospendere la docente, «come avviene sempre in questi casi, è stata presa a livello periferico dall’ufficio territoriale del ministero», dopo un provvedimento che si è svolto secondo la normativa vigente. "Questa notizia ci ha colti davvero di sorpresa, nessuno qua ne sapeva nulla. Siamo stati chiamati dall'Ufficio scolastico". Lo ha detto il professore Pietro Corica, uno dei due vice presidi dell'istituto tecnico Vittorio Emanuele II. "Va detto - precisa Corica - che si trattava della presentazione di un progetto, un evento interno alla scuola, nessuna presenza esterna, ed erano coinvolte tre o quattro classi. Immagino che sarà stato qualche ragazzo che ha partecipato all'incontro a fare le immagini e a scatenare quello che a me pare sia tutto un grande equivoco". "È possibile, ma non posso esserne certo - afferma - che tutto nasca dal fatto che quel lavoro non era stato controllato preventivamente, ma francamente il provvedimento mi pare eccessivo, perché la professoressa Dell'Aria insegna da una vita, una docente esperta, una persona a modo che l'anno prossimo andrà in pensione", conclude. "Siamo tutti profondamente dispiaciuti per quanto accaduto e solidali con la nostra professoressa. Nessuno di noi era stato obbligato a partecipare a quel progetto, le immagini inserite nel lavoro in power point non sono state scelte dalla professoressa che ci ha dato solo una mano nella sistemazione del testo sotto il profilo linguistico". Lo dice uno degli studenti di sedici anni della professoressa Rosa Maria Dell'Aria. (ANSA)

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